Circolare
ministeriale 22 luglio 2002, n. 84
Prot. n. 1186
Dipartimento per i Servizi nel Territorio - Direzione Generale per l'Organizzazione dei Servizi nel Territorio - Ufficio III
Oggetto: La scuola in ospedale - E.F. 2002 Legge 440/97- Iniziative volte al potenziamento e alla qualificazione dell'offerta di integrazione scolastica degli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day-hospital. Anno scolastico 2002/2003. Piano di riparto di Euro 774.685,00.
Finalità generali e inquadramento normativo
Come già
avvenuto nel precedente esercizio finanziario, questa Direzione Generale, che
cura il coordinamento delle attività nel settore della scuola in ospedale,
intende fornire indicazioni operative per la realizzazione degli interventi
a favore degli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day-hospital,
relativamente ai quali le risorse finanziarie stanziate sono indicate nell'allegato
piano di riparto.
La direttiva n. 53 del 15 maggio 2002, concernente l'utilizzazione, per l'anno
2002, di quota parte delle disponibilità finanziarie del "Fondo per l'arricchimento
e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi", individua,
fra gli interventi prioritari, le iniziative volte al potenziamento e alla qualificazione
dell'offerta di integrazione scolastica per gli alunni ricoverati in ospedale
o seguiti in regime di day-hospital.
Le attività per la scuola in ospedale, finanziate per la prima volta
lo scorso anno con i fondi della legge n. 440/97, relativamente alle quali sono
state fornite indicazioni operative con la C.M. 149 del 10/10/2001, hanno consentito
alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado di arricchire l'offerta
formativa nelle sezioni ospedaliere, di erogare il servizio di istruzione domiciliare
e, soprattutto, di assicurare, nella misura massima possibile, l' esercizio
dei diritti all'istruzione e alla salute.
Le somme previste concorrono, insieme ad altre risorse messe eventualmente a
disposizione da Enti, Istituzioni o Associazioni locali che operano in questo
settore, a raggiungere la finalità di garantire il diritto alla studio
degli alunni ammalati e di favorire lo sviluppo di azioni utili all'integrazione
di compiti ed attività degli operatori scolastici e sanitari, a salvaguardia
della continuità del loro percorso formativo.
Ripartizione delle risorse finanziarie alle Direzioni regionali
Il piano di riparto,
già trasmesso con nota n. 1080 del 4 luglio 2002 al Servizio per gli
Affari Economico-Finanziari, indica le risorse stanziate per il corrente esercizio
finanziario, di cui alla Legge n. 440/97, e destinate alla realizzazione delle
iniziative predette. Quest'anno, la somma complessiva prevista per il settore
in questione ammonta ad Euro 774.685,00, pari a circa £. 1.500.000.000, ed è
superiore a quella stanziata nell'esercizio finanziario 2001.
Infatti, l'indagine avviata dalla scrivente Direzione Generale nel mese di aprile
2002 presso gli Uffici Scolastici Regionali, per la raccolta dei dati relativi
al numero dei docenti operanti nel settore ed al numero delle sezioni ospedaliere
funzionanti, ha rilevato un considerevole aumento sia degli uni che delle altre
e una progressiva estensione delle tipologie dei servizi formativi offerti.
Nell'allegata tabella A viene indicata la somma complessiva, stanziata per ogni
singola Direzione Regionale, secondo i criteri di ripartizione, di cui al DDG
n. 1080 del 3 luglio 2002, basati sul numero delle sezioni ospedaliere funzionanti
e sul numero dei docenti operanti nel settore, per la realizzazione di tutti
gli interventi e le iniziative a favore della scuola in ospedale.
Iniziative finanziabili ed indicazioni operative
Per quanto riguarda
l'istruzione domiciliare, si ricorda che il servizio può essere erogato
soltanto qualora la grave patologia in atto non preveda necessariamente il ricovero
ospedaliero, ma impedisca nel contempo, agli studenti iscritti, la frequenza
della scuola per un periodo di tempo non inferiore a 30 giorni. Tale spazio
temporale potrà essere non continuativo, nel caso in cui siano previsti
cicli di cura ospedaliera alternati a cicli di cura domiciliare. La patologia
ed il periodo di impedimento alla frequenza scolastica dovranno essere oggetto
di idonea certificazione sanitaria. Potranno, inoltre, essere finanziate tutte
quelle iniziative che siano volte a garantire la tutela del diritto alla salute
e la continuità del percorso formativo per gli alunni degenti in ospedale,
realizzate anche attraverso specifiche convenzioni tra scuole, strutture ospedaliere
ed enti locali.
Al perseguimento degli obiettivi suddetti sono destinate anche le risorse finanziare
previste per le regioni Basilicata e Molise, in ognuna delle quali, pur non
essendo ancora presenti sezioni ospedaliere, nell'anno scolastico 2001/02 è
stata individuata una scuola polo che ha curato la realizzazione di interventi
educativo-formativi nel settore, anche con l'attivazione di laboratori didattici
presso gli ospedali.
Le eventuali economie che potrebbero verificarsi relativamente alle quote assegnate
alle istituzioni scolastiche interessate confluiranno nell'avanzo di amministrazione
delle stesse, per essere riutilizzate nel successivo esercizio finanziario per
le stesse finalità.
Qualora al termine dell'E.F. 2002 risultino non utilizzate per intero dalle
Direzioni Regionali le risorse loro attribuite, i residui dovranno essere accreditati
alle scuole polo già menzionate per essere utilizzate nell'anno finanziario
successivo, secondo le indicazioni impartite dalle Direzioni medesime.
Iniziative di aggiornamento
Sempre nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate ad ogni Direzione Regionale, potrà essere prevista una quota da destinare alla realizzazione di iniziative di aggiornamento a carattere regionale. Allo scopo di rendere omogenei i criteri di programmazione delle attività formative per il personale operante nel settore, si forniscono i seguenti criteri generali di indirizzo:
Per parte sua
la scrivente Direzione Generale provvederà quanto prima ad aprire sul
portale dedicato, di cui si riporta di
seguito l'indirizzo, appositi spazi per la formazione e a fornire alle Direzioni
Generali Regionali un supporto off line su CDRom, nei quali verranno forniti
strumenti professionali e culturali atti a sostenere la progettazione dei
corsi.
Per favorire la comunicazione e gli scambi di informazione si precisa che
sono attivi:
Si prega di dare
la massima diffusione nel territorio di competenza alla presente circolare.
IL DIRETTORE
GENERALE
Silvana Riccio