Decreto direttoriale 4 luglio 2002
DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO - Direzione generale per l'organizzazione dei servizi nel territorio - Ufficio V
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la
legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parità scolastica ed
il diritto allo studio ed all'istruzione, ed in particolare gli articoli 9,
10, 11 e 12;
VISTO il D.P.C.M. 14 febbraio 2001, n. 106 attuativo delle disposizioni
in precedenza indicate, concernenti un piano straordinario di finanziamento
alle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano per l'assegnazione di borse
di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l'istruzione;
VISTO, in particolare, l'articolo 4, comma 3, del citato D.P.C.M. che
prevede come, a decorrere dall'anno 2001, le somme indicate nella tabella A
allegata al D.P.C.M. citato e relative alla ripartizione per l'anno 2000 dell'importo
iniziale di £. 250 miliardi, s'intendono modificate - con apposito provvedimento
dell'Ufficio scrivente - in relazione agli ultimi dati disponibili rilevati
dall'ISTAT ed in proporzione alle disponibilità annuali di bilancio;
TENUTO CONTO che, ai sensi dell'articolo 1, comma 12 della precitata
legge 62/2000 la cifra assegnabile ammonta, a partire dall'anno 2001, a £. 300
miliardi;
PRESO ATTO che il decreto 31 dicembre 2001, relativo alla ripartizione
in capitoli delle unità previsionali di base del bilancio di previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2002, ai fini di cui sopra apposta, nel capitolo
3044 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, la somma di € 154.937.070
(pari a £. 300 miliardi);
CONSIDERATO che gli ultimi dati di calcolo rilevati dall'ISTAT, come
precisato con nota 20 giugno 2002, n. 4005 dell'Istituto medesimo, coincidono,
per quanto riguarda le famiglie con reddito fino a £. 30 milioni, con quelli
considerati nella prefata tabella A relativa al riparto afferente all'anno 2000
ed in quello successivo, disposto, per l'anno 2001, con D.D. 20 settembre 2001;
PRESO ATTO, altresì, di quanto concordato con le competenti Amministrazioni
regionali, Enti locali e Dicasteri interessati, nel corso dell'apposita riunione
del 28 giugno u.s., relativamente all'identità della base di calcolo,
ai fini della ripartizione inerente al corrente anno 2002, con quella già
adottata in sede di riparto per gli anni precedenti;
VISTI il D.L.vo 31 marzo 1998, n. 109 e successive integrazioni e modifiche,
concernente i criteri unificati di valutazione della situazione economica dei
soggetti richiedenti prestazioni prestazioni agevolate ed il il D.P.C.M. 18
maggio 2001, con il quale sono stati approvati i modelli-tipo della dichiarazione
sostitutiva e dell' attestazione, con relative istruzioni,
DECRETA
Art. 1 - Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato in premessa, la ripartizione
tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, per l'anno 2002,
della somma complessiva di Euro 154.937.070 (pari a £. 300 miliardi) prevista,
in particolare, dall'articolo 1, comma 12, della legge 10 marzo 2000, n. 60
per le iniziative contemplate dalla normativa di riferimento, è definita
secondo l'allegata tabella A che fa parte integrante del presente decreto.
IL DIRETTORE GENERALE
Silvana Riccio