Lettera circolare 18 gennaio 2002

Prot.n. 883

Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione - Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio V

OGGETTO: Progetto Lingue 2000 - L. 440/97. Ulteriori indicazioni operative; attività di formazione a livello nazionale e territoriale; certificazione degli esiti degli allievi.

Come è noto, la lettera circolare n.133 del 6 agosto 2001 ha assegnato i finanziamenti per la prosecuzione delle attività didattiche del Progetto lingue 2000, tenuto conto del nuovo assetto organizzativo dell'amministrazione centrale e periferica di questo Ministero definito dal D.P.R.n.347 del 6 novembre 2000 e dal decreto attuativo del 30 gennaio 2001.
Tale assetto colloca negli uffici scolastici regionali i centri decisionali della gestione delle iniziative progettuali sia per gli aspetti realizzativi dei contenuti previsti nell'ipotesi scientifica del progetto, sia per i risvolti organizzativi e amministrativi.
Allo scopo, tuttavia, di garantire un'attività di coordinamento unitario a livello regionale e nazionale rispondente alle caratteristiche specifiche del progetto, è in via di istituzione un Comitato Nazionale per la realizzazione e il monitoraggio del Progetto Lingue 2000. Detto Comitato è composto dal nucleo tecnico operativo nazionale del progetto Lingue 2000 operante presso la scrivente Direzione Generale e da due referenti, uno tecnico e l'altro amministrativo, designati da ciascun Ufficio scolastico regionale.
La presente fornisce indicazioni operative per quanto non disciplinato dalla lettera 133/2001 sopra citata.

La formazione
Per quanto concerne le iniziative di formazione in servizio destinate sia ai docenti formatori che ai docenti, le decisioni circa le attività da progettare e realizzare sono assunte a livello regionale e le risorse finanziarie debbono essere reperite all'interno delle somme assegnate con la direttiva n. 143 del 1° ottobre c.a., relativa alla formazione del personale della scuola.
L'Amministrazione centrale curerà, per il corrente anno, l'organizzazione di un seminario di formazione iniziale per nuovi formatori del progetto lingue 2000 per il quale verranno emanate ulteriori specifiche disposizioni.

La certificazione
Nulla è innovato circa le modalità di certificazione degli esiti degli allievi, disciplinate con la lettera circolare n. 195 del 2 agosto 2000 e le indicazioni fornite con la citata lettera 133/01 che ridefinisce la sede delle competenze decisionali.
Tuttavia, con un nuovo protocollo, sottoscritto il 16 gennaio 2002 e allegato alla presente lettera circolare (all. 1), si è provveduto ad ampliare l'elenco degli enti certificatori e a riconsiderare alcuni servizi e tariffe offerti da ciascun ente firmatario.
Il nuovo protocollo ha validità annuale.
In allegato alla presente lettera circolare (all. 2), si trova la scheda che le istituzioni scolastiche dovranno inviare agli Uffici Scolastici regionali di competenza per richiedere i finanziamenti sulle attività di certificazione relative all'anno 2001/2002.
Si richiama l'attenzione degli Uffici scolastici regionali affinché facciano pervenire all'Ufficio scrivente la scheda di cui all'allegato 2 della lett. cir. 133/2001, duplicata per il numero delle province, compilata in ogni sua parte, compresa l'indicazione del numero delle certificazioni finanziate, entro e non oltre il 28 febbraio 2002.
Nel caso in cui l'Ufficio scolastico Regionale avesse già provveduto ad inviare a questo Ufficio la scheda sopra menzionata segnalando esclusivamente il numero dei corsi per gli alunni autorizzati e finanziati, si compilerà solo la parte relativa al finanziamento delle certificazioni per le 4 lingue e per i differenti gradi e ordini di scuola.
Restano naturalmente invariate le risorse da destinare alle attività di certificazione da reperire all'interno del 10%, assegnato agli Uffici Scolastici regionali con lettera circolare n. 133/01 già citata, per le iniziative perequative e di supporto al progetto lingue 2000.
Si segnala, infine, che il protocollo di intesa, in osservanza al principio dell'autonomia delle istituzioni scolastiche, non vincola le medesime che hanno facoltà di avvalersi di altri soggetti non inclusi formalmente nel protocollo ministeriale.
Si prega di dare comunicazione alle istituzioni scolastiche per quanto di competenza.
Considerata l'importanza degli adempimenti, si confida nella consueta puntuale collaborazione.

IL DIRETTORE GENERALE