Nota ministeriale 17 dicembre 2002
Prot. n. 5286/A2
Dipartimento per i servizi nel territorio - Direzione generale per lo status dello studente, per le politiche giovanili e per le attività motorie - Ufficio II
Oggetto: ricerca "Una nuova cultura della sicurezza stradale - Programma per un test di autovalutazione degli studenti" - II edizione a.s. 2002- 2003
Il progetto di
ricerca "Una nuova cultura della sicurezza stradale - Programma per un test
di autovalutazione degli studenti" avviato nell'anno scolastico 2001/02 ha durata
quinquennale, prevede la redazione di un rapporto annuale di monitoraggio sui
comportamenti e sulla cultura della sicurezza stradale dei giovani studenti
ed è elaborato a partire dai risultati del test di autovalutazione somministrato
ai ragazzi della scuola superiore.
La scrivente Direzione Generale, nell'ambito delle proprie competenze, promuove
le attività tese a favorire la crescita sociale e civile dei giovani
finalizzate allo sviluppo dell'autonomia personale e del senso di responsabilità,
nonché all'acquisizione di uno stile vita improntato al rispetto e alla
solidarietà ed in tale contesto, a pieno titolo, si inserisce la promozione
della cultura della sicurezza.
Il progetto presentato dalla Casa Editrice Le Monnier e redatto in collaborazione
con questo Ministero, il Ministero delle Infrastrutture ed il Censis nasce dall'esigenza
di promuovere un'attività formativa che abbia come obiettivo la costruzione
di una cultura della sicurezza stradale in età giovanile, conseguibile
attraverso un processo di informazione/formazione necessario a far acquisire
comportamenti corretti e responsabili su tutte le possibili fruizioni della
strada, come pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti, rispettosi delle
regole e del codice della strada.
Il rapporto conclusivo dell'indagine svolta nello scorso anno scolastico ha
rivelato che gli studenti delle secondarie superiori, quindi i giovani fra i
13 e i 18 anni, sono soggetti potenzialmente a rischio in materia di mobilità
stradale; infatti, pur essendosi mostrati nel complesso maturi e riflessivi
nei confronti dei temi della sicurezza, hanno denunciato una certa solitudine
e mancanza di riferimenti su questi temi: né dalla famiglia né
dalla scuola, infatti, vengono modelli di comportamento certi e condivisi. La
lettura del report, pubblicata nel sito intranet e internet del ministero dell'istruzione
tra le news del mese di luglio 2002, invita a molte riflessioni sul valore della
sicurezza e sulle responsabilità degli adulti ed indica la necessità
di un più stretto coinvolgimento delle famiglie anche nella vita scolastica
degli studenti.
Come presentato nella prima edizione il progetto si sviluppa lungo tre direttrici:
Anche quest'anno
il test sarà inviato dalla Casa Editrice Le Monnier a tutte le scuole
secondarie superiori del Paese entro il corrente mese, mentre le scuole del
campione, le medesime della passata edizione, riceveranno il test direttamente
dal personale incaricato dalla stessa casa editrice, solo dopo che si sarà
concluso lo specifico periodo di formazione previsto.
E' opportuno che le S.S.L.L. anticipino alle scuole del territorio la nuova
edizione del progetto, evidenziando la validità del Test di autovalutazione
anche come strumento didattico, utile per contribuire alla promozione dell'educazione
stradale nella scuola.
A tal fine si sottolinea il grande numero di note di gradimento inviate dalle
scuole, direttamente ai nostri uffici, ma soprattutto agli uffici della Casa
Editrice Le Monnier; docenti e studenti hanno dimostrato di aver apprezzato
la possibilità di poter utilizzare il questionario in relazione alla
propria programmazione o agli aspetti ritenuti di maggior interesse.
Una particolare sensibilità al problema è stata manifestata dalla
Consulta Provinciale degli Studenti di Viterbo, a cui, pertanto, si esprime
il vivo apprezzamento della Direzione; la Consulta, infatti ha realizzato un
proprio report riportando i dati delle scuole della provincia e lo ha pubblicato
sulla propria rivista "Confusione" distribuita a tutti gli studenti, costruendo
così una modalità di percorso formativo ed informativo degli studenti
, capace di porsi come utile occasione di riflessione.
Il Direttore Generale
Dr.ssa Mariolina Moioli