Circolare ministeriale 29 agosto 2003, n. 69
Dipartimento per lo sviluppo dellistruzione - Direzione generale per gli ordinamenti scolastici
Oggetto: D.M. 22 luglio 2003, n. 61. Linee di indirizzo e di orientamento relative all'alfabetizzazione informatica e della lingua inglese
Premessa
Il Decreto
Ministeriale n. 61 del 22 luglio u.s. ha promosso, com'è noto alle SS.LL.,
un Progetto nazionale destinato alle classi prime e seconde della scuola primaria,
al fine di avviare talune innovazioni coerenti con le linee di riforma configurate
dalla legge n. 53/2003.
Tra i profili innovativi considerati dal Progetto, e all'interno dei contenuti
delineati nelle Indicazioni Nazionali, particolare rilievo assumono quelli relativi
all'alfabetizzazione informatica e all'alfabetizzazione della lingua inglese.
In proposito, la Circolare n. 62, nel fornire precisazioni e indicazioni operative
sugli enunciati dell'art. 2 del D.M. n. 61/2003, ha inteso sottolineare natura
e ambiti di tale alfabetizzazione anche con riferimento all'acquisizione e alla
utilizzazione delle risorse. Per quel che concerne in particolare l'alfabetizzazione
della lingua inglese, si richiamano anche i contenuti della C.M. n. 58/2003.
Giova inoltre precisare che le innovazioni in questione hanno trovato da tempo
una loro realizzazione, resa tra l'altro possibile dalla disponibilità
di risorse professionali oltre che dall'interesse e dall'impegno di dirigenti
scolastici e docenti, in numerose istituzioni scolastiche del territorio, oltre
che nelle 250 scuole che nel decorso anno scolastico hanno attuato la sperimentazione
di alcuni profili della riforma.
Tale circostanza, che esalta la progettualità e la capacità di
iniziative di una scuola autonoma, unitamente alla presenza di altre condizioni
di realizzabilità, ha suggerito la opportunità di una generalizzazione
di tali offerte formative in tutte le scuole della realtà nazionale,
anche in conformità del parere favorevole espresso dal C.N.P.I.
A tal fine, nel consueto clima di collaborazione tra Amministrazione Centrale,
Uffici Scolastici Regionali e Istituzioni Scolastiche e nel rispetto dell'autonomia
delle singole scuole, si ritiene utile fornire, quale contributo di riflessione
e di operatività, alcune linee di indirizzo e di orientamento per la
realizzazione delle iniziative di alfabetizzazione summenzionate, anche sulla
base di riscontri delle migliori pratiche didattiche attuate in diverse realtà
territoriali.
Alfabetizzazione della lingua inglese
Come è
noto, l'alfabetizzazione della lingua inglese riguarda un ambito di attività
e un insegnamento nei quali la scuola primaria ha maturato da tempo significative
esperienze attivando, anche in assenza di obblighi normativi, innovazioni ed
ampliamenti dell'offerta formativa.
L'alfabetizzazione della lingua inglese, prevista dalla legge del 28.03.2003,
n. 53, art. 2, comma f, e attivata in forma sperimentale da 250 scuole nel decorso
anno scolastico, deve svilupparsi in maniera generalizzata dall'anno scolastico
2003/2004 tenendo presenti gli obiettivi specifici di apprendimento che figurano
nelle Indicazioni Nazionali.
In coerenza con tali obiettivi si ritiene utile far riferimento ad alcuni aspetti
del processo insegnamento/apprendimento, peraltro ampiamente noti a tutti i
docenti che da anni si applicano all'insegnamento della lingua inglese:
È comunque
necessario assicurare a tutte le istituzioni scolastiche le condizioni idonee
al raggiungimento delle finalità previste dall'articolo 2 del D.M. n.
61/2003.
A tal fine sono stati adottati due tipi di intervento, consistenti l'uno nell'assegnazione
alle istituzioni scolastiche di risorse aggiuntive di personale e l'altro nella
predisposizione di un piano articolato di formazione dei docenti. Nell'ambito
di tale piano sono previste iniziative di formazione dei docenti di tipo e-learning
integrato, da realizzare all'inizio dell'anno scolastico 2003/2004 secondo una
linea di sviluppo che, in via immediata, coinvolgerà i docenti delle
prime e seconde classi, per procedere speditamente fino al raggiungimento dell'obiettivo
di formare tutti i docenti della scuola primaria.
In tale prospettiva riveste particolare importanza il contributo offerto dall'INDIRE
che ha provveduto alla messa a punto di un progetto la cui realizzazione si
svilupperà a partire dal mese di ottobre per l'intero arco dell'anno
scolastico. Il modello di formazione adottato si basa su un ambiente di apprendimento
on line e su incontri in presenza strettamente funzionali all'itinerario formativo
progettato. Pertanto la piattaforma Punto EDU, già predisposta nel decorso
anno scolastico a sostegno dell'attività didattica delle 250 scuole sperimentali,
si arricchirà fin dall'inizio dell'anno scolastico di materiali didattici
e itinerari specifici per l'insegnamento dell'inglese, che saranno messi a disposizione
di tutte le scuole per la formazione dei formatori e successivamente di tutti
i docenti.
Altre opportunità di formazione destinate ai docenti sono quelle realizzate
da RAI EDUCATIONAL con la programmazione di un palinsesto denominato "Divertinglese",
che è stato sperimentato con risultati positivi nelle 250 scuole. I materiali
prodotti per la fruizione da parte degli allievi nei gruppi classe/interclasse
e di livello, corredati di schede per la utilizzazione didattica da parte dei
docenti, saranno disponibili in maniera generalizzata nei primi due mesi del
nuovo anno scolastico.
Un ulteriore contributo, nell'ambito degli interventi formativi summenzionati,
potrà essere fornito dagli IRRE nelle varie realtà regionali attraverso
quella rete di intese e accordi che le SS.LL. non mancheranno di potenziare,
seguendone con diretta e personale partecipazione gli sviluppi in itinere.
Alfabetizzazione informatica
L'alfabetizzazione informatica va sviluppata in un contesto di apprendimento
dotato di un alto potenziale di trasversalità che la rende funzionale
a tutti gli altri apprendimenti. Le nuove tecnologie infatti non rappresentano,
nell'ambito delle attività, uno "specifico apprendimento" aggiuntivo
e isolato dagli altri, ma si inseriscono come uno "spazio" organico, operativo
e mentale in cui realizzare esperienze nel quadro delle unità di apprendimento
previste dalle Indicazioni Nazionali.
E' pertanto opportuno che, inizialmente, nella scuola primaria l'introduzione
delle tecnologie informatiche venga realizzata attraverso l'allestimento di
opportune occasioni e ambienti di apprendimento, anche di tipo laboratoriale,
valorizzando e promuovendo le risorse professionali presenti nell'istituzione
scolastica.
La prima alfabetizzazione informatica è rivolta a curare l'avvio di un
graduale processo di familiarizzazione con lo strumento informatico, nonché
a realizzare la conoscenza dei dispositivi essenziali per l'interazione con
un personal computer.
La familiarizzazione con l'uso del computer va perseguita con essenzialità
anche attraverso attività ludiche, quali giochi, momenti ricreativi e
passatempi finalizzati ad uno scopo didattico. L'uso del computer mira inoltre
a facilitare la progressiva scoperta delle funzioni dello strumento informatico
e a sviluppare nell'allievo la consapevolezza delle potenzialità della
macchina nell'ambito della informazione e della comunicazione.
L'alfabetizzazione ha anche per oggetto lo sviluppo delle prime attività
apprenditive, che includono il ricorso ai collegamenti Internet e ai siti per
ragazzi, con lo scopo di ricercare informazioni utili e necessarie a definire
e completare il processo degli apprendimenti.
Contestualmente viene curata l'acquisizione delle abilità essenziali
della videoscrittura, in modo da promuovere la capacità di scrivere brevi
e semplici brani. L'uso della videoscrittura deve inoltre facilitare i processi
di autoapprendimento e di autovalutazione.
Il raggiungimento di tali obiettivi comporta, ovviamente, in primo luogo, la
disponibilità di attrezzature tecnologiche idonee sia sul piano informatico
che su quello telematico e, in secondo luogo, la presenza di adeguate competenze
professionali all'interno della singola istituzione scolastica.
A tal fine, per favorire l'uso delle tecnologie informatiche nelle classi prima
e seconda della scuola primaria dall'a.s. 2003/2004, sono in corso specifici
interventi finalizzati a:
Le istituzioni
scolastiche, dal canto loro, valuteranno, sulla base delle dotazioni materiali
disponibili e delle competenze informatiche dei docenti, la possibilità
di dare un avvio immediato o graduale a tale alfabetizzazione.
In questo secondo caso, le attività saranno realizzate sulla base di
una tempistica che ne preveda l'inizio anche ad anno scolastico avviato, con
riguardo alle soluzioni didattico-pedagogiche ed operative ritenute più
idonee.
Per quanto riguarda la disponibilità dei supporti a sostegno delle attività
didattiche per le diverse aree disciplinari, si pregano le SS.LL di richiamare
l'attenzione delle istituzioni scolastiche sui seguenti servizi, già
attivi, di cui esse potranno opportunamente avvalersi:
Nel doveroso ruolo
di supporto e sostegno nei confronti delle istituzioni scolastiche, pur nel
rispetto della loro autonomia decisionale, l'Ufficio Scolastico Regionale si
farà carico di seguire, attraverso i vari livelli organizzativi, l'intero
andamento delle innovazioni in argomento.
A tal fine, potrà risultare molto proficuo il ruolo degli ispettori tecnici
e dei gruppi di lavoro che le SS.LL. non mancheranno di attivare, tenendo comunque
presente che questo Ministero porrà particolare impegno nel fornire ogni
utile informazione in ordine alle varie opportunità formative che saranno
messe a disposizione in itinere per il miglior esito dell'innovazione.
Si ringrazia per la sperimentata collaborazione.
IL CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale Capo