Circolare ministeriale 6 novembre 2003, n. 82
DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO - Direzione Generale per l'Organizzazione dei Servizi nel Territorio - Area della Parità Scolastica
Prot. n. 380
Agli Uffici Scolastici Regionali - Direzioni Generali - LORO SEDI
Oggetto: Contributi alle scuole non statali E.F. 2003 - Piano di ripartizione delle somme di competenza cap.1752
Come è noto,
l'esercizio finanziario 2002, in tema di contributi alle scuole non statali,
è stato caratterizzato da complesse vicende di natura economica, che
hanno comportato una notevole difficoltà nella gestione dei fondi. Ad
evitare che sulle scuole destinatarie dei contributi del cap.1752 gravasse eccessivamente
l'impatto delle manovre finanziarie di fine anno 2002, si è ritenuto
di intervenire con le disposizioni contenute nella C.M. n. 54 del 30.6.2003,
che, da quanto accertato presso codesti Uffici Regionali, ha trovato puntuale
applicazione, realizzando lo scopo precipuo di saldare quanto dovuto alle scuole
per lo scorso esercizio.
Si ravvisa, ora, l'esigenza e l'urgenza di chiarire il quadro dell'esercizio
2003, in termini di competenza affinché codesti Uffici possano procedere
ad assumere le determinazioni e le iniziative necessarie alla gestione delle
risorse.
Preliminarmente, va precisato che il previsto passaggio di fondi alle Regioni
è stato ulteriormente differito: questa Direzione ha quindi provveduto,
con nota prot. 334 del 14.10.2003, a richiedere al Servizio per gli Affari Economici
e Finanziari di questo Ministero di avviare la procedura per la variazione di
bilancio, relativa all'integrazione dei fondi di cui al cap.1752 (4/12 periodo
settembre-dicembre 2003), secondo il piano di riparto elaborato da questa stessa
Direzione.
Nel confermare le indicazioni operative già fornite con le precedenti
circolari, si richiama l'attenzione sull'esigenza che le SS.LL, presenti sul
territorio, valutino accuratamente le situazioni delle realtà locali,
per corrispondere alle stesse, sulla base delle priorità ravvisate ed
accertate.
Nell'allegato alla presente viene riportato il piano
finanziario complessivo di ripartizione del fondo di cui al citato cap.
1752 per l'e.f. 2003, definito in base ai criteri normativi vigenti in tema
di contributi alle scuole non statali. Nello stesso piano compare, a titolo
meramente indicativo, una distribuzione delle risorse complessive per l'e.f.
2003 da destinare ai diversi ordini di scuole, nonché alle scuole paritarie
che accolgono alunni portatori di handicap, sempre con riguardo alle disposizioni
normative che disciplinano la materia.
Nell'ambito delle somme destinate a finanziare l'intero fabbisogno dell'anno
2003 delle scuole materne ed elementari, le SS.LL. presteranno particolare cura
nel valutare, in sede di accoglimento di istanze di nuova parifica o di modifica
della convenzione in atto, non rientranti nella compensazione regionale, la
compatibilità delle stesse con i fondi assegnati.
Per quanto riguarda le scuole medie di primo e secondo grado le somme indicate
sono finalizzate a finanziare i progetti mirati all'elevazione di qualità
ed efficacia delle attività formative, già approvati dall'apposito
Comitato Tecnico.
I finanziamenti relativi all'handicap si basano sui dati forniti da codeste
Direzioni Generali e sono destinati a fronteggiare i maggiori oneri sostenuti
dalle scuole paritarie frequentate effettivamente da alunni portatori di handicap.
Appare utile ribadire che il piano finanziario in oggetto è redatto in
termini di competenza.
Per quanto concerne la disponibilità di cassa, risulta già accreditata
a codesti Uffici una consistente parte delle somme relative all'attuale esercizio,
che, secondo le disposizioni di cui alla C.M. 54/2003, hanno soddisfatto le
necessità del 2002, e, in buona misura, stanno coprendo le esigenze del
2003.
In questi ultimi giorni, inoltre, sono state iscritte nei capitoli di bilancio
di ciascun centro di responsabilità regionale ulteriori somme che saranno
disponibili all'atto dell'emanazione della legge di assestamento del bilancio
2003 e che potranno essere utilizzate dalle SS.LL. per corrispondere alle esigenze
del presente esercizio, secondo il proprio attento apprezzamento.
Non appena si avrà notizia dell'avvenuta variazione del bilancio, relativa
ai 4/12 del 2003, come sopra richiesta, sarà cura di questa Direzione
Generale informare le SS.LL. che potranno procedere ad assumere immediatamente
i relativi impegni.
Alla presente viene data diffusione mediante comunicazione via INTERNET e INTRANET.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to Bruno Pagnani