Circolare ministeriale 1 dicembre 2003, n. 91
Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione - Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Area Autonomia - Ufficio X
Prot.n. 17569
ai Direttori Generali
responsabili degli Uffici Scolastici Regionali - LORO SEDI
Ai Dirigenti dei Centri Servizi Amministrativi - LORO SEDI
Ai Dirigenti Scolastici delle istituzioni scolastiche - LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma - TRENTO
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola di lingua italiana per la Provincia
Autonoma - BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per le Scuole di lingua tedesca per la Provincia
Autonoma - BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la scuola delle Località Ladine per la
Provincia Autonoma - BOLZANO
Al Sovrintendente agli Studi della Valle D'Aosta - AOSTA
e, p.c. : Al Presidente e Al Direttore INDIRE - FIRENZE
Ai Presidenti e Ai Direttori Istituti regionali di Ricerca Educativa - LORO
SEDI
Al Presidente e Al Direttore INVALSI - FRASCATI
Oggetto: Monitoraggio piani dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche - a.s. 2003/2004-Questionario on-line su quota di flessibilità.
La possibilità attribuita alle istituzioni scolastiche di potersi dotare, mediante l' elaborazione dei POF, di percorsi formativi individualizzati e caratterizzanti, e la nuova struttura dei piani di studio personalizzati, impostati su di un nucleo fondamentale su base nazionale e su una quota - attualmente pari al 15% del monte ore annuale - gestibile autonomamente dagli istituti in funzione di esigenze ed obiettivi particolari ( art.3 del D.M. n. 234 del 26 giugno 2000) costituiscono, com'è noto, gli elementi caratterizzanti l'autonomia scolastica, che, elevata a rango di dignità costituzionale dalla L. C. del 18 ottobre 2001, n.3, costituisce un significativo riferimento anche della nuova scuola della riforma, così come va progressivamente delineandosi attraverso la normativa fissata dalla legge n.53 del 28 marzo 2003.
Risulta, quindi, evidente come un puntuale e ragionato monitoraggio, quantitativo e qualitativo, delle modalità di recepimento e di effettivo esercizio di dette innovazioni da parte delle scuole costituisca un altrettanto valido dispositivo di osservazione per supportare il processo di riforma da implementare nelle scuole su tutto il territorio nazionale.
Per tali ragioni, rispetto ai monitoraggi dei POF già effettuati nei decorsi anni scolastici, quest'anno si ritiene opportuno attribuire all'indagine una diversa valenza e finalizzazione e a tal fine è stata concordata con l'INDIRE di Firenze, che per conto del Ministero cura questa iniziativa, la realizzazione di un archivio interattivo dei POF, che può rappresentare un punto di utile riferimento per le istituzioni scolastiche.
L'idea è quella di promuovere un'operazione, che non si limiti ad una rilevazione statistica, sia pur utilissima, a livello centrale, per l'individuazione di eventuali problematiche connesse all'utilizzo dei nuovi strumenti della flessibilità da parte delle scuole autonome, ma che si configuri, per le scuole stesse, come una sorta di piattaforma di incontro, di confronto e di crescita e, per gli utenti, un mezzo di consultazione e di raffronto su come i medesimi strumenti a disposizione delle istituzioni scolastiche vengano dalle stesse interpretati, vissuti ed utilizzati con diverse modalità.
Pertanto, a partire
dal 1 dicembre, all'indirizzo http://pof.indire.it/,
le scuole potranno inserire il loro POF nell'archivio, corredandolo di una breve
scheda descrittiva con dati essenziali utili per impostare le successive ricerche.
Gli utenti potranno inoltre effettuare ricerche nell'archivio dei POF, utilizzando
chiavi di tipo anagrafico (nome scuola, comune. provincia, regione, ordine di
scuola ecc.). Sarà possibile leggere o scaricare i documenti dall'archivio.
Per agevolare la compilazione e l'invio dei documenti, le scuole hanno a disposizione (scaricabile dal sito) INDIRE-WebSite, un programma di uso semplicissimo che permette di scrivere il documento (anche incollando testi e oggetti da altri programmi) in formato HTML e di creare un indice dei paragrafi e una loro visualizzazione ipertestuale. I documenti verranno salvati in un file compresso che deve essere allegato all'invio della scheda anagrafico-descrittiva.
Il sito offrirà, inoltre, una sezione "Guida", ovvero le istruzioni per eseguire, punto per punto, la procedura in modo corretto.
A tale prima fase della rilevazione seguirà una seconda fase, prevista da febbraio 2004, nella quale, allo stesso indirizzo Internet, verrà pubblicata una scheda, che le scuole dovranno riempire, di indagine sull'uso della quota del 15% di adattamento del curricolo.
E' prevista poi
una pubblicazione, a maggio 2004, del report statistico contenente l'elaborazione
dei dati e una prima lettura interpretativa del fenomeno oggetto dell'indagine,
da proporre prima dell'avvio del nuovo anno scolastico.
A partire dall'apertura del sito, all'indirizzo pof@indire.it
potranno essere indirizzate richieste di help.
In considerazione del rilievo che tale iniziativa può assumere per il settore scolastico, si confida nella sua più ampia diffusione ed in un adeguato seguito da parte di tutte le istituzioni scolastiche. Si ringrazia anticipatamente per la cortese collaborazione e si fa riserva di fornire le successive indicazioni del caso.
IL DIRETTORE
(F.to Silvio CRISCUOLI)