Direttiva ministeriale 1 luglio 2003, n.4332/MR
VISTO il
decreto legislativo 20 luglio 1999 n. 258 che, in attuazione della delega prevista
dalla legge n. 59 del 1997, all'articolo 1 ha trasformato l'ex Centro europeo
dell'educazione in Istituto nazionale per la valutazione del sistema dell'istruzione
definendone i compiti, con particolare riferimento all'ambito della valutazione
dell'efficienza e dell'efficacia del sistema scolastico;
VISTA la disposizione contenuta nel primo comma dell'articolo 1 del già
citato decreto legislativo in base alla quale il Ministro individua, con propria
direttiva, le priorità strategiche delle quali l'Istituto dovrà
tener conto nel programmare l'attività di valutazione;
VISTA la legge 18 dicembre 1997 n.440, concernente l'istituzione del
"Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa", ed in particolare
l'articolo 2 che prevede l'emanazione di una o più direttive per la definizione
degli interventi prioritari e per la ripartizione e la destinazione delle relative
risorse finanziarie, nonché per fornire indicazioni circa il monitoraggio,
il supporto, l'assistenza e la valutazione degli interventi stessi;
VISTA la Direttiva ministeriale n.48 dell'8 maggio 2003 con la quale
sono state individuate le modalità di utilizzazione, per l'anno 2003,
delle disponibilità finanziarie del "Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento
dell'offerta formativa per gli interventi perequativi" istituito con la legge
n.440 del 1997;
RILEVATO che, fra gli interventi prioritari fissati dalla stessa direttiva,
alla lettera e) sono stati individuati quelli per la valutazione dell'efficienza
e dell'efficacia del sistema scolastico, nonché dello studio e documentazione
dei processi innovativi, esplicitati al successivo punto 2, per la cui attuazione
è stato destinato l'importo complessivo di EUR 5.670.000,00;
VISTO il decreto ministeriale 11 luglio 2001, confermato con lettera
prot.n. 634/MR del 28 gennaio 2003, con il quale è stato istituito un
gruppo di lavoro con il compito di predisporre indirizzi di attuazione delle
disposizioni concernenti la valutazione del servizio scolastico e formulare
proposte, anche normative, sulla disciplina di tale sistema;
VISTA la legge 28 marzo 2003 n.53 di delega al Governo per la definizione
delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni
in materia di istruzione e formazione professionale;
CONSIDERATO altresì che, nell'ambito degli interventi prioritari
definiti con la direttiva di attuazione della legge 440 del 1997, è necessario
effettuare il monitoraggio e produrre la documentazione dei processi innovativi
connessi all'autonomia delle istituzioni scolastiche ed alla formazione ed aggiornamento
del personale in servizio che, attraverso una valutazione dei relativi esiti,
consenta una verifica della qualità del sistema indispensabile quale
supporto alla riforma prevista dalla citata legge n. 53 del 2003;
RILEVATO che gli interventi prioritari stabiliti con la direttiva n.
48/2003 in attuazione della legge 440/97 trovano coincidenza con i compiti istituzionali
dell'Istituto in questione;
CONSIDERATO che la programmazione dell'Ente debba essere improntata alle
finalità individuate nelle lettere b) e c) dell'articolo 3 della legge
di delega di riforma per la definizione delle norme generali sull'istruzione
(Legge 53/2003);
RITENUTO di poter utilizzare una parte dell'importo complessivo di cui
alla lettera ee) della direttiva n. 48 sopracitata, pari ad EUR 3.629.150,00,
per la valutazione e l'efficacia del sistema scolastico;
CONSIDERATO, inoltre, che la procedura di erogazione dei finanziamenti
destinati all'Istituto con la direttiva n. 110 del 10 ottobre 2002 per l'attuazione
dell'omologa direttiva relativa alle priorità strategiche individuate
per l'attività del 2002 è stata bloccata per effetto del decreto
legge 6 settembre 2002, n. 194, convertito in legge 31 ottobre 2002 n. 246,
recante misure urgenti per il controllo, la trasparenza ed il contenimento della
spesa pubblica;
RILEVATO, pertanto, di dover definire le priorità strategiche
per consentire all'Istituto di programmare la propria attività di valutazione
per l'anno 2003 sulla base del disposto del già citato decreto legislativo
20 luglio 1999, n. 258;
E M A N A
la direttiva prevista dall'articolo 1, comma 1, del decreto legislativo del
20 luglio 1999, n. 258 per consentire all'Istituto nazionale di valutazione
del sistema dell'istruzione di programmare la propria attività di valutazione
per l'anno 2003, tenendo conto delle seguenti priorità strategiche:
Ai fini della predetta
programmazione è destinata la somma di EUR 3.629.150,00, derivante dalla
quota complessivamente stabilita di EUR 5.670.000,00 per gli interventi di valutazione
dell'efficienza e dell'efficacia del sistema scolastico, nonché per lo
studio e la documentazione dei processi innovativi, quota assegnata in sede
di ripartizione, per l'anno 2003, del fondo di cui alla legge n. 440 del 18
dicembre 1997.
L'Istituto utilizzerà, altresì, le economie derivanti dai progetti
già definiti e i finanziamenti dei progetti di ricerca già commissionati,
ma non più attuati, previa autorizzazione del competente Centro di responsabilità
amministrativa del Ministero.
La presente direttiva è soggetta ai controlli di legge.
IL MINISTRO
Letizia Moratti