Lettera circolare 26 febbraio 2003
DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO
Prot. n. 492-DIP-Segr.
Oggetto: Giornata "Primavera d'Europa" (21 marzo 2003)
L'attenzione ai
processi di formazione dell'Unione europea ha posto in primo piano una nuova
forma di governance, che consiste nell'aprire il processo decisionale dell'Unione
europea alla partecipazione dei cittadini, in particolare dei giovani. Il Libro
bianco della Commissione europea "Un nuovo impulso per la gioventù europea"
afferma chiaramente che il progetto europeo ha bisogno dell'ambizione, dell'entusiasmo,
ma anche dell'adesione dei giovani ai valori su cui si fonda: "E' il momento
di considerare la gioventù come una forza nella costruzione europea e
non come un problema da gestire. Occorre dare ai giovani i mezzi per esprimere
le loro idee, per confrontarle con quelle di altri attori della società
civile".
Nel contesto dell'ampio dibattito sul futuro dell'Europa, quindi, la Convenzione
europea, di concerto con la Commissione europea, ha ritenuto necessario sensibilizzare
i giovani europei alle sfide, alle possibilità e alle opportunità
dell'Europa di domani, della quale saranno cittadini e protagonisti. E' questo
il senso dell'iniziativa "Primavera d'Europa", il cui obiettivo è sollecitare
gli istituti d'istruzione superiore a organizzare il 21 marzo 2003 discussioni,
scambi e incontri che offrano agli allievi e ai loro insegnanti l'occasione
di apprendere, d'informarsi e di contribuire alla costruzione europea.
Si tratta di un'operazione completamente decentralizzata, alla quale gli istituti
scolastici sono invitati a partecipare nell'ambito della loro autonomia. Le
iniziative possono assumere diverse forme: sessioni d'informazione seguite da
discussioni, incontri con personalità, riunioni di riflessione all'interno
dell'istituto o, grazie a Internet, tra allievi d'istituti situati in regioni
o paesi diversi.
La Commissione Europa faciliterà l'operazione avendo realizzato, con
il sostegno di European Schoolnet (EUN), formata dai Ministeri dell'istruzione
di più di venti paesi europei, un sito internet "Primavera dell'Europa"
all'interno di http://futurum.eun.org/.
Il dispositivo consente non solo l'iscrizione, l'informazione e il contatto
tra i partecipanti, ma anche la possibilità di accedere a strumenti pedagogici
messi a disposizione da EUN.
Tutti gli istituti d'istruzione secondaria superiore potranno iscriversi elettronicamente,
inserendo nel sito "Primavera d'Europa" le proprie coordinate e quelle del dirigente
scolastico o dell'insegnante responsabile dell'animazione, del progetto, dell'attività
che intendono realizzare. Tutti gli istituti iscritti che invieranno una sintesi
della propria manifestazione o un contributo relativo alla primavera d'Europa
riceveranno un certificato di partecipazione da parte delle autorità
europee. Il 21 marzo 2003, il confronto - anche via chat - in un gran numero
d'istituti di tutta Europa dimostrerà che è possibile parlare
d'Europa in modo semplice e pedagogico alle generazioni interessate al suo avvenire.
Attesa la rilevanza culturale dell'iniziativa, anche in vista del semestre di
presidenza italiana dell'Unione europea, si invitano le SS.LL. a dare ampia
diffusione alla presente nota presso le istituzioni scolastiche superiori di
propria competenza, sollecitando i dirigenti scolastici, sentiti i competenti
organi collegiali, a farsi promotori di un dialogo tra le scuole d'Europa.
IL CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale Capo