Nota ministeriale 18 dicembre 2003
Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione - Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Area Autonomia - Ufficio X
Prot. n. 18696
Ai Direttori Generali
responsabili degli Uffici Scolastici Regionali - LORO SEDI
Ai Dirigenti dei Centri Servizi Amministrativi - LORO SEDI
Ai Dirigenti Scolastici delle istituzioni scolastiche - LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma - TRENTO
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola di lingua italiana per la Provincia
Autonoma - BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per le Scuole di lingua tedesca per la Provincia
Autonoma - BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la scuola delle Località Ladine per la
Provincia Autonoma - BOLZANO
Al Sovrintendente agli Studi della Valle D' Aosta - AOSTA
e, p.c. : Al Presidente e Direttore INDIRE - FIRENZE
Ai Presidenti e Direttori Istituti regionali di Ricerca Educativa - LORO SEDI
Al Presidente e Direttore INVALSI - FRASCATI
Oggetto: protocollo d'intesa tra il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, e la Provincia Autonoma di Trento 8 maggio 2003 - scheda di rilevazione dell'attività di educazione cooperativa nelle scuole italiane
Nel protocollo
in oggetto il MIUR e la Provincia Autonoma di Trento s'impegnano, di comune
intesa ed in stretta connessione con le istituzioni scolastiche, ad attivare
modalità di collaborazione e di consultazione permanente, al fine di
offrire, in ambito nazionale, alle autonomie scolastiche percorsi didattici
basati sulla sperimentazione della pratica cooperativa e sullo sviluppo della
sua cultura.
Il comitato tecnico, previsto dal protocollo e nominato con decreto del 19 settembre
2003, ha individuato e messo a punto un percorso progettuale di ricerca articolato
nelle seguenti fasi:
Per la prima fase
è stata predisposta una scheda finalizzata alla rilevazione di attività
di educazione cooperativa nelle istituzioni scolastiche italiane, con l'obiettivo
di individuare scuole in cui sono presenti iniziative di educazione cooperativa.
Per quest'ultime saranno previste azioni di potenziamento attraverso l'applicazione
pratica dei principi cooperativi nell'attività didattica e nella vita
scolastica, con esperienze gestite con la modalità del lavoro di gruppo
e della collaborazione reciproca.
Per le istituzioni scolastiche che, invece, non hanno attivato iniziative in
tale senso e che si dichiareranno pero' disponibili all'introduzione nel loro
Piano dell'offerta formativa dell'educazione cooperativa, si attiveranno percorsi
di promozione attraverso l'illustrazione della storia, dell'organizzazione e
della legislazione cooperativa a livello locale, nazionale e internazionale.
A tal riguardo, sarà prezioso il contributo che vorrà essere offerto
dalle SS.LL. nel voler diffondere e sostenere il progetto e, in questa fase,
la scheda di rilevazione.
La prima fase dovrà concludersi entro il mese di gennaio 2004 e pertanto
si chiede alle istituzioni scolastiche di fare giungere tempestivamente le schede
compilate on-line al seguente indirizzo:
www.itis.biella.it/educazionecooperativa
In considerazione
del rilievo che l'iniziativa può assumere per il settore scolastico,
si confida nella sua più ampia diffusione e in un adeguato seguito da
parte di tutte le istituzioni scolastiche.
Si ringrazia anticipatamente per la cortese collaborazione e si fa riserva di
fornire le successive indicazioni del caso.
IL DIRETTORE
Silvio CRISCUOLI