Circolare ministeriale 31 marzo 2004, n. 38
DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici
Prot. N. 6934
Ai Direttori Generali degli
Uffici Scolastici Regionali - LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico della Provincia di BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca - BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la scuola località ladine - BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico della Provincia di TRENTO
Al Sovrintendente agli Studi della Valle d'Aosta - AOSTA
e, p.c. All' Assessore alla P.I. Regione Siciliana - PALERMO
All' Assessore alla P.I. Regione autonoma Valle d'Aosta - AOSTA
Al Presidente della Giunta Provinciale di BOLZANO
Al Presidente della Giunta Provinciale di TRENTO
All' Associazione Italiana Editori A.I.E. - Via delle Erbe, 2 - 20121 MILANO
All' UNIGEC - CONFAPI - Via Colonna Antonina, 52 - 00186 ROMA
All' ANARPE - Via delle Masse, 129 - 50100 FIRENZE
All' ALI - Via Nizza, 22 - 00198 ROMA
Oggetto: Adozione dei libri di testo nelle scuole primarie e nelle scuole e istituti di istruzione secondaria di primo e secondo grado per l'anno scolastico 2004/2005.
Con l'entrata in vigore
del decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, concernente la definizione
delle norme generali relative alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione,
ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, a decorrere dal prossimo anno scolastico
2004/2005 l'intera scuola primaria e la prima classe della scuola secondaria
di I grado sono chiamate a dare attuazione, sul piano organizzativo e didattico,
al nuovo impianto ordinamentale, i cui punti di forza sono rappresentati dall'arricchimento
dell'offerta formativa, dalla flessibilità e personalizzazione dei piani
di studio, dalla valorizzazione, accanto agli insegnamenti più tradizionali,
di nuovi contenuti culturali.
L'adozione dei libri di testo, che rappresenta una delle fondamentali espressioni
della libertà di insegnamento e dell'autonomia didattica delle istituzioni
scolastiche, richiede da parte dei docenti valutazioni sempre più consapevoli
e mirate, al fine di agevolare il conseguimento degli obiettivi educativi contenuti
nel piano dell'offerta formativa.
Tale adempimento rientra, come è noto, tra i compiti attribuiti al collegio
dei docenti, sentiti i consigli di classe, secondo quanto previsto dall'art.
7, comma 2, lett. e) del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.
Per quanto riguarda la scuola primaria, in cui il nuovo assetto ordinamentale
interesserà l'intero corso di studio, è stato modificato il complesso
dei prodotti editoriali destinati all'adozione, con conseguente adeguamento
dei contenuti e delle caratteristiche tecniche, come previsto dal decreto che
definisce i prezzi di copertina e le norme e avvertenze tecniche.
Per il prossimo anno scolastico, in tale ordine di scuola, la dotazione libraria
si presenta così configurata:
I classe |
Il libro della prima classe |
Lingua inglese |
II classe |
Sussidiario |
Lingua inglese |
III classe |
Sussidiario |
Lingua inglese |
IV classe |
Sussidiario
dei linguaggi |
Lingua straniera |
V classe |
Sussidiario
dei linguaggi |
Lingua straniera |
Le nuove
adozioni per le classi I, II e III della scuola primaria saranno effettuate
tenendo conto della continuità didattica, così come delineata
dall'art. 3, comma 1 della legge n. 53/2003 e dall'art. 7 comma 6 del decreto
legislativo 19 febbraio 2004, n. 59.
Limitatamente all'anno 2004/2005, per le classi IV e V della scuola primaria
saranno utilizzati i testi già adottati per tali classi nell'anno scolastico
2003/2004; le case editrici provvederanno ad integrare, in tempo utile rispetto
all'inizio delle lezioni, i testi predetti con fascicoli riguardanti la storia
e la geografia, il cui studio si pone in continuità con la scuola secondaria
di primo grado.
Relativamente all'insegnamento della religione cattolica, per l'anno scolastico
2004/2005 continuano ad essere adottati, con la stessa ciclicità, gli
attuali testi, in attesa del perfezionamento dei decreti del Presidente della
Repubblica, con i quali, a norma del punto 1 del D.P.R. n. 751/1985, saranno
recepiti i nuovi obiettivi specifici di apprendimento per la scuola dell'infanzia
e per la scuola primaria statale e paritaria, sottoscritti d'intesa il 23 ottobre
2003 tra il Ministro dell'istruzione e il Presidente della Conferenza episcopale
italiana e approvati il 25 marzo 2004 dal Consiglio dei Ministri.
Per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado, per i corsi a carattere
pluriennale (storia, geografia, ecc.) gli editori hanno facoltà di presentare
solo il primo volume, fermo restando che l'adozione dei testi riguarda anche
gli anni successivi.
Nulla è innovato circa la scelta dei testi scolastici per le classi seconda
e terza della scuola secondaria di primo grado e per l'intero corso dell'istruzione
secondaria di secondo grado.
In relazione alle innovazioni ordinamentali nonché all'introduzione delle
Indicazioni Nazionali per i piani di studio personalizzati, si ritiene opportuno
che, nella fase preliminare delle adozioni, vengano previste modalità
specifiche di valutazione dei contenuti dei testi proposti all'attenzione delle
scuole, anche mediante la costituzione di comitati misti (docenti, genitori
ed eventualmente alunni) o di altri momenti collegiali di confronto, esame e
valutazione.
Si richiama l'attenzione sull'opportunità di adottare ogni utile iniziativa
per consentire, da parte dei rappresentanti delle Case editrici, il ritiro entro
il mese di settembre dei testi scolastici della scuola primaria consegnati in
visione.
Come per il passato anno scolastico, per consentire una migliore informazione
editoriale da parte delle associazioni abilitate è opportuno che le adozioni
dei testi scolastici vengano deliberate, rispettivamente, nella seconda decade
del mese di maggio per la scuola secondaria superiore e nella terza decade del
medesimo mese di maggio per la scuola primaria e secondaria di primo grado.
Successivamente all'adozione e, comunque, entro la prima metà del mese
di giugno, l'elenco dei testi adottati dovrà essere affisso all'albo
della scuola e trasmesso al sito ministeriale www.istruzione.it, predisposto
per operare in connessione con il sito AIE. Una apposita nota operativa fornirà
le istruzioni per la trasmissione telematica dei dati.
Come già avvenuto nei decorsi anni, l'AIE metterà a disposizione
delle scuole uno strumento di lavoro on-line, protetto da password, che consentirà,
via Internet, di acquisire i modelli e le istruzioni per la compilazione degli
elenchi delle adozioni, nonché di accedere alle informazioni relative
al catalogo aggiornato dei testi scolastici con il prezzo di listino comunicato
dagli editori.
L'invio degli elenchi delle adozioni sarà consentito solo per via telematica
e non anche per via postale, come per il passato.
Senza l'assunzione di oneri a proprio carico, le scuole avranno altresì
cura di corrispondere ad eventuali richieste di invio di copia degli elenchi
dei testi adottati, avanzate dall'ANARPE, da associazioni di categoria, associazioni
sindacali ovvero organizzazioni di settore.
In applicazione di quanto previsto dall'art. 2 comma 1 del D.M. 7.12.1999, n.
547, in via transitoria e in attesa di verificare le scelte dei docenti per
i nuovi strumenti didattici, ivi compresi i nuovi insegnamenti (seconda lingua
comunitaria, informatica, ecc.), per l'anno scolastico 2004/2005 resta confermato
il prezzo massimo complessivo della dotazione libraria per ciascun anno di corso
della scuola secondaria di primo grado, già stabilito per il corrente
anno 2003/2004. Ad ogni buon conto, si allega copia del decreto ministeriale
13.02.2002 che stabilisce il prezzo massimo complessivo della predetta dotazione
libraria per l'anno scolastico 2002/2003, da assumere anche per l'anno scolastico
2004/2005.
Nella scelta dei nuovi strumenti didattici, si segnala l'inderogabile esigenza
di porre la massima attenzione al contenimento della spesa per le famiglie.
Non è consentito alcun incremento del predetto prezzo massimo complessivo
della dotazione libraria della scuola secondaria di 1° grado, se non limitatamente,
per la classi 2^ e 3^, all'ipotesi in cui per il precedente anno scolastico
2003/2004 siano state effettuate adozioni che abbiano comportato il superamento
del tetto massimo di spesa e che per il prossimo anno scolastico 2004/2005 risulti
necessario confermare, ovviamente senza alcun ulteriore incremento di spesa,
al fine di garantire continuità didattiche ed educative.
I Direttori Generali degli Uffici scolastici regionali sono invitati ad esercitare
una attenta opera di vigilanza per verificare l'effettivo rispetto del succitato
tetto massimo di spesa, richiamando comunque la personale responsabilità
dei dirigenti scolastici ai fini della puntuale osservanza delle disposizioni
che precedono.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Silvio Criscuoli