Circolare ministeriale 14 aprile 2004, n. 42
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO DELL'ISTRUZIONE - DIREZIONE GENERALE PER GLI ORDINAMENTI SCOLASTICI - UFFICIO IX
Prot. n. 7432
Ai Dirigenti Scolastici
degli Istituti tecnici statali - LORO SEDI
Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali - LORO SEDI
Ai Centri Servizi Amministrativi - LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di - BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca - BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine - BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di TRENTO
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma Valle d'Aosta - AOSTA
Al Dipartimento per l'università, l'alta formazione artistica, musicale
e coreutica e per la ricerca - Piazzale Kennedy, 20 - ROMA
Oggetto: commissioni esami Stato abilitazione esercizio libere professioni perito agrario, perito industriale e geometra - sessione 2004 - reperimento presidenti (professori universitari e dirigenti scolastici) e commissari (docenti) - istruzioni.
Con OO. MM. datate
17.2.04, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale - quarta serie speciale - concorsi
n. 15 del 24.2.04, sono indette, per il corrente anno, le sessioni degli esami
di Stato per l'abilitazione all'esercizio delle libere professioni di cui all'oggetto
che hanno inizio (insediamento delle commissioni) il 12 ottobre (periti agrari
ed industriali) ed il 26 ottobre (geometri) prossimi.
Gli esami in argomento, previsti, nell'ordine, dalla L. 21.2.91, n. 54, dalla
L. 2.2.90, n. 17 e dalla L. 7.3.85, n. 75, sono disciplinati dalla L. 8.12.56,
n. 1378 e successive modificazioni ed integrazioni e dai regolamenti approvati,
rispettivamente, con D.M. 16.3.1993, n. 168, con DD.MM. 29.12.91, n. 445 e 29.12.00,
n. 447 e con DD.MM. 15.3.86 e 14.7.87.
Le dette disposizioni, in relazione alla composizione delle commissioni giudicatrici,
contemplano quale:
Presidente:
- un
docente universitario di ruolo ordinario o straordinario, associato o fuori
ruolo ed in pensione;
- un dirigente scolastico, con contratto di lavoro a tempo indeterminato,
di istituto tecnico corrispondente alle indicate tipologie di esame (per i geometri
anche con l'integrazione sotto indicata);
Commissario:
- un
professore, laureato e con contratto di lavoro a tempo indeterminato, delle
scuole secondarie superiori, docente di specifiche discipline (vedasi sotto).
Per ciascuna commissione è richiesta, poi, anche la nomina di tre liberi
professionisti iscritti all'albo e di componenti supplenti (due liberi professionisti
ed un professore) che sostituiscano quelli effettivi in caso di rinuncia degli
stessi.
Ciò premesso, si dettano, qui di seguito, le istruzioni finalizzate al
reperimento del personale necessario per la formazione delle commissioni di
cui trattasi (presidenti e commissari docenti).Si richiama l'attenzione degli
Uffici scolastici regionali sulla necessità di programmare ed organizzare,
nel caso, sul territorio (C.S.A.) gli adempimenti che la presente circolare
pone in capo ai soli Uffici regionali medesimi.
DIFFUSIONE DELLA PRESENTE CIRCOLARE
Si pregano:
DOMANDE - ESONERI - COMUNICAZIONI NOMINE
Le modalità di compilazione
dei moduli-domanda (modelli allegati: A/1 per i docenti universitari; A/2 per
il personale della scuola) sono riportate in calce ai moduli stessi e fanno
parte integrante della presente circolare. Si raccomanda una attenta lettura
delle stesse e della presente, da effettuare prima della compilazione, anche
al fine di prevenire contestazioni frutto di una imperfetta conoscenza delle
disposizioni. E' fatto divieto di presentare più di una domanda.
Si richiama l'attenzione sulla personale responsabilità di coloro che
presentano la domanda in relazione ad eventuali loro indicazioni erronee, che
potrebbero determinare una formazione illegittima delle commissioni, e dei rettori
e dei dirigenti scolastici relativamente al controllo della correttezza dei
dati indicati, rispettivamente, dai docenti universitari (anche fuori ruolo
ed in pensione) e dagli insegnanti. Di tale avvenuta attività di controllo
farà fede l'apposizione del visto in calce al modulo-domanda da parte
dei detti responsabili.
E' esonerato dalla presentazione della domanda il personale avente titolo alle
agevolazioni ex art. 33 L. n. 104/92 (artt. 19 e 20 L. n. 53/00).
Le nomine verranno comunicate agli interessati nel modo che segue:
- ai docenti universitari: a mezzo postale al domicilio indicato sul modulo
domanda;
- al personale della scuola (dirigenti scolastici - docenti componenti titolari
o supplenti): a mezzo SIMPI, per il tramite degli Uffici scolastici regionali
(provinciali per Trento e Bolzano), all'istituto sede di servizio.
PRECLUSIONI
E' fatto divieto di presentare
domanda e/o di accettare una eventuale nomina (la preclusione vale anche in
caso di nomina per sostituzione e come membro aggregato):
- ai titolari di contratto di lavoro a part time;
- a coloro i quali siano stati destinatari di una sanzione disciplinare
superiore alla censura inflitta nel corrente, nel successivo o nel precedente
anno scolastico o accademico;
- a coloro i quali, nella stessa sessione e nella stessa o in altra tipologia
di esame di abilitazione: stiano esercitando o abbiano esercitato la funzione;
abbiano rinunciato ad altra nomina; siano stati sostituiti dopo aver assunto
la funzione;
- a coloro i quali si trovino in una qualunque posizione di stato che comporti
esonero o sospensione dal servizio nell'intero periodo di svolgimento della
funzione ovvero in una parte dello stesso;
- a coloro i quali risultino collocati fuori ruolo o utilizzati in altri
compiti;
- a coloro i quali (esclusi i commissari liberi professionisti) abbiano
svolto nell'anno precedente, per nomina ministeriale ovvero del presidente della
commissione (commissari aggregati nelle commissioni per periti industriali)
o per sostituzione (subentro di membri supplenti o altri), in tutto o in parte
la funzione di presidente o commissario in commissioni con sede nella medesima
provincia e per la stessa tipologia d'esame;
- a coloro i quali, dipendenti di altre amministrazioni, non siano stati
autorizzati ex art. 53 D.L.vo n. 165/01 (docenti universitari a tempo pieno).
Non si dà luogo alla nomina del personale che risulti indagato o imputato
per reati particolarmente gravi comportanti incompatibilità con la nomina
stessa o che si sia reso autore di comportamenti scorretti, contestati in sede
disciplinare (personale della scuola), nel corso di precedenti esami.
ADEMPIMENTI RICHIESTI AI DOCENTI UNIVERSITARI ED AI RETTORI
I docenti interessati,
anche in pensione, provvedono a compilare un unico modulo-domanda A/1 in ogni
sua parte, seguendo attentamente le istruzioni ivi riportate previa lettura
della presente circolare, ed a consegnarlo in tempo utile al competente ufficio
amministrativo dell'Università per gli adempimenti di competenza del
rettore.
I rettori delle Università hanno cura di apporre, in calce a ciascun
modulo compilato e consegnato dagli aspiranti, il proprio visto a convalida
delle dichiarazioni rese dagli stessi verificabili d'ufficio, il proprio nulla
osta, nonché, per il personale non in pensione e non a tempo definito,
la propria autorizzazione ex art. 53 D.L. vo n. 165/01. Le Università,
entro il termine del 12 giugno p.v., trasmettono, con riferimento
alla presente circolare, con apposita distinta ed a mezzo raccomandata o posta
prioritaria, alla scrivente (M.I.U.R., Dipartimento per l'istruzione, Direzione
generale per gli ordinamenti scolastici, Ufficio IX, viale Trastevere 76 a,
00153 Roma) le domande presentate dai docenti; successivamente, nel caso,
fanno conoscere ogni sopravvenuta variazione di interesse. Eventuali domande
erroneamente inviate dagli interessati direttamente a questa Direzione Generale
non sono prese in considerazione.
In tema di
preclusioni di nomina vedasi sopra. I rettori sono pregati di valutare, con
attento e prudente apprezzamento, l'opportunità di trasmettere le domande
di coloro che risultino imputati o indagati per reati particolarmente gravi
comportanti incompatibilità con la nomina.
ADEMPIMENTI RICHIESTI AL PERSONALE DELLA SCUOLA
- AI DIRIGENTI
SCOLASTICI
Adempimenti personali
Sono tenuti
alla compilazione ed a disporre la comunicazione al SIMPI dei dati del modulo-domanda
A/2, sempreché titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato
- già di ruolo ordinario (si precisa che i requisiti di cui appresso,
legittimanti la nomina, devono essere posseduti non solo al momento della presentazione
della domanda - a.s. 2003/04, ma anche in quello di svolgimento della funzione
- a.s. 2004/05):
a) per la nomina nelle commissioni giudicatrici
degli esami di abilitazione all'esercizio della libera professione di Geometra:
i dirigenti scolastici degli Istituti tecnici per Geometri e Commerciali
e per Geometri, nonché quelli di qualunque altro tipo di Istituto
tecnico purché provenienti da cattedre di insegnamento comprese nelle
classi di concorso 16/A, 58/A e 72/A;
b) per la nomina nelle commissioni giudicatrici
degli esami di abilitazione all'esercizio della libera professione di Perito
Industriale: i dirigenti scolastici degli Istituti tecnici industriali;
c) per la nomina nelle commissioni giudicatrici
degli esami di abilitazione all'esercizio della libera professione di Perito
Agrario: i dirigenti scolastici degli Istituti tecnici agrari;
I dirigenti scolastici di generico istituto di istruzione secondaria superiore
e quelli di istituto diverso da quelli sopraindicati sono legittimati alla presentazione
del modulo-domanda ed alla nomina solo nel caso in cui i detti istituti sedi
di servizio siano comprensivi, per associazione, dello specifico istituto richiesto.
Non possono, invece, compilare il modulo-domanda A/2:
- i dirigenti scolastici privi dei requisiti sopra
indicati (incaricati; in pensione; con sede di servizio diversa da quelle indicate
- salva la detta eccezione per i geometri; provenienti da cattedre di insegnamento
non comprese nelle dette classi di concorso per i geometri);
- i dirigenti scolastici di istituto del tipo richiesto
che non sia, però, sede di corsi di ordinamento di ITG, ITI o ITA ovvero
di corsi sperimentali con corrispondenza, ex art. 279 D.L.vo n. 297/94, a corsi
di ITG, ITI o ITA;
- i dirigenti scolastici che cessano dal servizio
(per dimissioni, ecc.) il 1° settembre p.v.;
- coloro che si trovano in posizione di preclusione
di nomina (vedasi sopra).
I dirigenti scolastici sono, quindi, invitati a compilare, con attenzione ed
in ogni sua parte, il modulo-domanda sulla base delle apposite istruzioni e
con sottoscrizione avente anche valore di conferma dell'esattezza e completezza
di tutti i dati richiesti e riportati.
Le domande di cui trattasi devono essere compilate in unico originale che resta
depositato presso l'istituto, mentre una copia viene fatta recapitare per conoscenza,
a cura dei dirigenti scolastici e con riferimento alla presente circolare, all'Ufficio
scolastico regionale della sede di servizio o Sovrintendenza di Trento o Bolzano
(da non inviare, invece, a questa Direzione Generale).
Adempimenti per le nomine dei docenti
E' compito
dei dirigenti scolastici:
- far compilare integralmente il modulo-domanda A/2, che deve essere
riprodotto, a cura di ciascun Istituto, nel numero di copie necessario,
da coloro che siano in possesso dei requisiti sotto menzionati;
- valutare e concedere ai docenti, a fronte di fondate ragioni personali
ovvero di prioritarie, particolari esigenze di servizio non diversamente tutelabili,
l'esonero dalla presentazione della domanda;
- constatare l'avvenuta presentazione del modulo domanda da parte di tutti
i docenti non esonerati in possesso dei requisiti richiesti; - controllare
la correttezza dei dati indicati dai docenti, richiedendo loro, nel caso, correzioni
o integrazioni;
- verificare la insussistenza di preclusioni di nomina, a fronte delle
quali occorre non trasmettere a sistema le domande, informandone per iscritto
l'interessato. Lo stesso dicasi con riferimento ai docenti che risultino imputati
o indagati per reati particolarmente gravi comportanti incompatibilità
con la nomina, valutazione da operare con attento e prudente apprezzamento;
- apporre in calce ai moduli presentati dai docenti in servizio nella scuola
il proprio visto, a convalida delle dichiarazioni rese dagli stessi verificabili
d'ufficio.
Comunicazioni
E' compito
dei dirigenti scolastici disporre a che:
- i dati di cui alla propria domanda ed alle domande dei docenti vengano
comunicati, dallo stesso istituto, al SIMPI nel periodo sotto indicato
(eventuali domande erroneamente inviate a questa Direzione Generale non verranno
prese in considerazione). Per il personale censito nell'anagrafe del sistema
informativo l'acquisizione dei dati anagrafici deve essere conforme a quelli
noti agli archivi del sistema stesso (es.: prof. Vincenzo Maria Rossi conosciuto
come Vincenzo M. Rossi dovrà essere acquisito in quest'ultimo modo) che
procede a controlli in linea;
- i dati meccanizzati siano subito controllati (previa consegna ai docenti
della stampa comprovante l'avvenuta acquisizione a sistema dei dati riportati
sui moduli domanda) ed, eventualmente, rettificati a sistema entro il
medesimo detto periodo;
- sia comunicata a sistema, entro il medesimo detto periodo,
ogni eventuale variazione (ad esempio: diverso istituto sede di servizio a causa
di trasferimento) da apportare ai dati già comunicati a sistema dallo
stesso istituto.
In relazione al fatto che gli Istituti di Bolzano e quelli della Valle d'Aosta
sono privi di collegamento al SIMPI, i dirigenti scolastici degli Istituti
di Bolzano e della Valle d'Aosta trasmettono, entro il 31 maggio p.v., per
l'acquisizione a sistema, le proprie domande e quelle dei docenti, rispettivamente,
alla Sovrintendenza scolastica di Bolzano ed all'Ufficio scolastico regionale
di Torino (i dirigenti scolastici della Valle d'Aosta ne informano il Sovrintendente
agli studi).
- AI DOCENTI
Sono tenuti
alla compilazione del modulo-domanda A/2 i professori, laureati e con contratto
di lavoro a tempo indeterminato relativo a cattedre di istruzione secondaria
superiore:
- docenti di costruzioni o tecnologia delle costruzioni, di topografia
o di economia ed estimo che insegnino nel corrente anno scolastico ed abbiano
effettivamente insegnato tali discipline per almeno dieci anni a tutto
l'anno scolastico corrente (compresi gli anni di insegnamento precedenti alla
detta tipologia di contratto) negli Istituti tecnici per geometri;
- docenti di materie tecniche, comprese nelle classi di concorso
indicate nel modulo domanda, che insegnino nel corrente anno scolastico
e che, quindi, abbiano effettivamente insegnato, alla data di espletamento degli
esami, tali discipline nei trienni degli Istituti tecnici industriali;
- docenti di discipline agrarie, comprese nelle classi di concorso
indicate nel modulo domanda, che insegnino nel corrente anno scolastico
e che, quindi, abbiano insegnato, alla data di espletamento degli esami, tali
discipline nei trienni degli Istituti tecnici agrari.
I docenti che insegnano in corsi sperimentali possono presentare il modulo-domanda
purché in esito al corso medesimo venga rilasciato, ex art. 279 D.L.vo
n. 297/94 e secondo il criterio di corrispondenza fissato nel decreto autorizzativo,
un diploma di ITG, di ITI o di ITA.
Non possono presentare il modulo-domanda A/2:
- i
docenti privi dei requisiti sopra indicati (con contratto di lavoro a tempo
determinato; con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ma non relativo
a cattedre di istruzione secondaria superiore; in pensione; che non insegnino
nel corrente anno scolastico le specifiche materie indicate, anche se le hanno
insegnate in precedente/i anno/i scolastico/i, o le insegnino attualmente, ma
in altri tipi di istituti rispetto a quelli indicati; con meno di 10 anni di
effettivo insegnamento negli ITG ovvero con 10 anni, ma senza insegnamento in
atto; che insegnino esclusivamente nei bienni degli ITIS e degli ITA; che insegnino,
le materie specifiche, in corsi sperimentali diversi da quelli sopraindicati);
- i docenti che cessano dal servizio (per dimissioni, ecc.) il 1°
settembre p.v.;
- coloro che si trovano in posizione di preclusione di nomina (vedasi sopra).
Dopo la integrale compilazione del modulo-domanda i docenti lo sottoscrivono,
confermando, in tal modo, l'esattezza dei dati riportati, e lo consegnano al
dirigente scolastico (nel caso insegnino in più istituti, a quello con
il maggior numero di ore). Gli stessi sono pregati di verificare attentamente
la chiarezza e la completezza dei detti dati, quali riportati in ciascuna sezione
e, in particolare, di quelli relativi all'anzianità di servizio e, per
i docenti degli ITG, al numero di anni di insegnamento nella materia che dà
titolo alla nomina.
In caso di conoscenza successiva della propria cessazione dal servizio e di
qualunque altra eventuale variazione, queste, con riferimento all'istanza presentata,
devono essere subito segnalate, per iscritto, al dirigente scolastico.
ADEMPIMENTI RICHIESTI AGLI UFFICI SCOLASTICI
E' compito degli Uffici
scolastici regionali, nel rispetto della tempistica fissata:
- rilevare che i dirigenti scolastici abbiano provveduto ad inviare copia
della propria domanda;
- accertare le causali relative all'eventuale mancata consegna della domanda
in copia (es.: dirigenti scolastici incaricati, ecc.), allo scopo di sollecitare
eventualmente l'interessato;
- far conoscere a questa Direzione generale, con attento e prudente apprezzamento,
il proprio motivato avviso circa l'opportunità di procedere alla cancellazione
a sistema dei nominativi dei dirigenti scolastici che risultino imputati o indagati
per reati particolarmente gravi comportanti incompatibilità con la nomina.
E' da segnalare, altresì, ogni altra posizione di incompatibilità,
di preclusione di nomina ed eventuali motivi di esonero;
- assicurare alle istituzioni scolastiche le necessarie azioni di consulenza
e supporto in relazione alle funzioni loro proprie di gestione dei moduli-domanda.
La Sovrintendenza scolastica di Bolzano e l'Ufficio scolastico regionale
di Torino sono pregati di:
- comunicare, nel periodo sotto indicato, al SIMPI i dati delle
domande pervenute (dirigenti scolastici e docenti), previo controllo della loro
correttezza;
- trasmettere, in tempo utile per eventuali rettifiche, ai dirigenti scolastici
e, per il tramite di questi ultimi, ai docenti la stampa comprovante l'avvenuta
acquisizione a sistema dei dati riportati sui moduli domanda, per il controllo
da parte degli interessati.
COMUNICAZIONE DATI AL SISTEMA INFORMATIVO
Premesso che per la gestione automatica delle procedure di formazione delle commissioni sarà disponibile, sul sito Intranet (Processi amministrativi - Area amministrativa - Esami abilitazione libere professioni), un "pacchetto informativo" relativo agli adempimenti da curare al SIMPI, si informa che le funzioni di acquisizione dei dati relativi alle domande dei dirigenti scolastici e dei docenti (modelli A/2) saranno a disposizione, per gli adempimenti di rispettiva competenza, delle Istituzioni scolastiche, dell'Ufficio scolastico regionale di Torino (per la Valle d'Aosta) e della Sovrintendenza di Bolzano dal 24 maggio al 2 luglio 2004 (termine ultimo).
CRITERI E FASI DI NOMINA
Le nomine ministeriali
dei presidenti e dei commissari-docenti (per questi ultimi le nomine di tutti
i titolari precedono quelle dei supplenti) vengono disposte, per ciascuna
delle fasi descritte nel seguito ed in base all'anzianità di servizio
e, in subordine, all'anzianità anagrafica, considerando nell'ordine:
a) professori
universitari di ruolo ordinario o straordinario;
b) professori
universitari associati o fuori ruolo;
c) professori
universitari in pensione (di cui ai precedenti punti a e b);
d) personale
della scuola che non ha barrato la casella "solo in caso di necessità";
e) personale
della scuola che ha barrato la casella "solo in caso di necessità".
Nelle commissioni per periti industriali il docente viene scelto in relazione
alla specializzazione con maggior numero di candidati quali assegnati alle commissioni
medesime, selezionandoli in base alla indicata specializzazione di insegnamento.
Nelle commissioni con candidati di lingua tedesca il docente viene scelto fra
coloro che hanno barrato l'apposita casella (riservata ai docenti bilingui della
provincia di Bolzano).
I professori universitari ed i dirigenti scolastici già nominati Presidenti
nelle commissioni per periti agrari ed industriali non vengono nominati, una
seconda volta, per geometri a cagione della possibile sovrapposizione dei relativi
periodi di espletamento degli esami.
Le fasi di nomina sono le seguenti (all'interno di ciascuna fase vale, a parità
di anzianità di servizio e di età, l'ordine dato alle preferenze;
ciascuna fase successiva alla prima coinvolge i soli aspiranti non nominati
nella/e fase/i precedenti; ai professori universitari la nomina è conferita
d'ufficio solo se espressamente richiesta; la mancata indicazione, sul modulo
domanda, di sedi richieste viene considerata, anche per i professori universitari,
espressione di preferenza per le province di abituale dimora e di servizio):
L'individuazione dei liberi professionisti iscritti all'albo da nominare in ciascuna commissione (tre componenti titolari e due supplenti) viene operata, con sistema automatico e sulla base delle terne di nominativi fornite (in numero corrispondente ai commissari da nominare) dal competente organo professionale, con metodo casuale - random (prima i titolari, uno per terna, e poi i supplenti, da due delle tre terne scelte a caso).
PRESENTAZIONE DOMANDE PER SOSTITUZIONI
Si premette che,
solo in sede di sostituzione di presidenti e componenti (effettivo e supplente)
rinunciatari e sempreché risultino esauriti o, comunque, non utilizzabili,
per motivi di necessità ed urgenza, gli elenchi di risulta forniti dal
sistema informativo, è possibile:
- ricorrere a personale che, pur in possesso di tutti i requisiti, non
ha presentato, a tempo debito e per giustificato motivo, domanda da far acquisire
al sistema;
- derogare dal possesso di alcuni requisiti, come appresso indicati, fermo
restando che non sono, comunque, utilizzabili come presidenti dirigenti scolastici
incaricati e come componenti docenti con contratto di lavoro non a tempo indeterminato
(i docenti in nessun caso possono essere nominati presidenti di commissione,
funzione questa riservata a dirigenti scolastici e professori universitari).
A parità di requisiti ed anche in caso di necessità ed urgenza
ha, comunque, precedenza nella nomina il personale in servizio nell'istituto
sede d'esame, ove disponibile.
Sono utilizzabili alle cennate condizioni, nell'ordine:
come Presidenti:
- dirigenti
scolastici che acquisiscono tutti i requisiti richiesti ad iniziare dall'a.s.
2004/05;
- dirigenti scolastici, nell'a.s. 2004/05, di istituti di istruzione secondaria
superiore diversi da quelli sopra indicati, anche di altro ordine, purché
con contratto di lavoro a tempo indeterminato, con precedenza per coloro che
abbiano in precedenza diretto il tipo di istituto legittimante la nomina;
- dirigenti scolastici in pensione, di norma da non più di cinque
anni, purché già titolari di contratto di lavoro a tempo indeterminato
e non dispensati, destituiti o decaduti, con precedenza per coloro che abbiano
diretto il tipo di istituto legittimante la nomina;
come Commissari:
- docenti,
nell'a.s.2003/04, di ITG con meno di 10 anni di insegnamento nelle materie prescritte
a tutto l'anno scolastico corrente ovvero docenti in altri istituti con 10 anni
o meno di insegnamento in ITG anteriori all'anno scolastico corrente;
- docenti delle materie prescritte che abbiano insegnato, nell'a.s. 2002/03
o precedenti, tali discipline negli istituti tecnici (ITI - ITA) corrispondenti
alla tipologia di esame;
- docenti delle materie prescritte che insegnino, nell'a.s. 2003/04 ovvero
abbiano insegnato nell'a.s. 2002/03 o precedenti, tali discipline in istituto
tecnico diverso da quelli corrispondenti alla tipologia di esame (ITG - ITI
- ITA);
- docenti delle materie prescritte che insegnino, nell'a.s. 2004/05, tali
discipline in istituto tecnico corrispondente alla tipologia di esame (ITG -
ITI - ITA) o in istituto diverso;
- pensionati, di norma da non più di cinque anni, purché
già docenti delle materie prescritte e già titolari di contratto
di lavoro a tempo indeterminato e non dispensati, destituiti o decaduti, con
precedenza per coloro che abbiano insegnato negli specifici istituti.
Allo scopo, il personale interessato può presentare, per nomine in qualità
di presidente e commissario, agli Uffici scolastici regionali ed ai Sovrintendenti
scolastici di Trento e Bolzano territorialmente competenti in relazione alla
province sedi di servizio e/o di abituale dimora ed alle sole province limitrofe
a queste ultime, apposite domande recanti l'indicazione di tutti i dati necessari
(senza utilizzare il modulo-domanda A/2), specificando, chiaramente, sotto la
propria responsabilità i requisiti posseduti e mancanti e dichiarando,
espressamente: le proprie sedi di servizio e/o di abituale dimora; di non essere
dipendente di altra amministrazione (per i pensionati); di non trovarsi in alcuna
posizione di preclusione di nomina.
Tali domande, da presentare fino a dieci giorni prima dell'inizio delle prove,
non devono, ovviamente, essere acquisite al sistema.
Si confida nella attenta collaborazione delle SS.LL. e nel puntuale adempimento
nei modi e nei termini indicati.
IL DIRETTORE GENERALE
Silvio Criscuoli