Nota ministeriale 11 ottobre 2004
Dipartimento dell'istruzione - Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio 6
Prot. n. 14526
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali - LORO SEDI
Al Sovrintendente agli Studi Regione autonoma Valle d'Aosta
Al Sovrintendente Scolastico Provincia autonoma BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico Provincia autonoma TRENTO
All'Intendente Scolastico per le scuole delle localit ladine di BOLZANO
Ai Presidenti e Direttori IRRE - LORO SEDI
Al Direttore INDIRE - FIRENZE
Ai Dirigenti Scolastici delle Istituzioni Scolastiche - LORO SEDI
Oggetto: Progetto R.I.So.R.S.E. - in linea una vetrina delle esperienze didattiche
A partire dalla data odierna sul sito del MIUR www.istruzione.it area specifica Progetto R.I.So.R.S.E. sezione Raccolta delle "pratiche significative" sono accessibili e visualizzate, in numero consistente, le esperienze didattiche che le 549 scuole primarie, prese a campione dagli Istituti Regionali di Ricerca Educativa per l'anno scolastico 2003/4, hanno offerto nel corso della fase di osservazione e ricerca del progetto R.I.So.R.S.E. (Ricerca, Innovazione e Sostegno per la Riforma del Sistema Educativo).
La raccolta, proposta per regione, volutamente priva di commento e di valutazione e conserva per cos dire la veste "artigianale" con la quale stata offerta ai ricercatori degli IRRE: non si tratta di modelli, ma semplicemente di "tentativi", suscettibili di modifiche e miglioramenti, realizzati dalle scuole "in azione nella riforma", a cui possono ispirarsi o da cui trarre qualche idea tutte le scuole indistintamente, in quanto sono focalizzati sugli "oggetti" specifici introdotti dalla riforma.
Sul sito del Miur consultabile uno stralcio del Rapporto Nazionale del progetto R.I.So.R.S.E. , in attesa della imminente pubblicazione di un numero degli Annali; sui siti degli IRRE sono accessibili i Rapporti Regionali, per i quali in corso di pubblicazione un numero dei Quaderni degli Annali.
In considerazione del rilievo che tutto il materiale (esperienze didattiche e Rapporti) pu assumere per tutte le scuole, quale punto di avvio per processi di destrutturazione e ristrutturazione di nuove prassi didattiche, sempre in relazione ai diversi tempi e contesti, si confida nella massima diffusione da parte delle SS.LL. della presente notizia presso le istituzioni scolastiche interessate.
Si ringrazia anticipatamente per la consueta collaborazione.
Il Direttore Generale
Silvio Criscuoli