Nota ministeriale 25 marzo 2004


DIPARTIMENTO SERVIZI PER IL TERRITORIO - Direzione Generale per lo status dello studente, le politiche giovanili e le attività sportive - Ufficio II

Prot. n. 1329

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali - LORO SEDI

Ai Centri Servizi Amministrativi - LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per la provincia di TRENTO
All'Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca - BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la Scuola delle Località Ladine - BOLZANO
Al Sovrintendente Studi della Regione Autonoma della Valle d'Aosta - AOSTA

e, p.c.,
Al Capo Dipartimento - SEDE

Oggetto: Ricerca "Una nuova cultura della sicurezza stradale - Programma per un test di autovalutazione degli studenti". III edizione a. s. 2003 - 2004

Il progetto di ricerca "Una nuova cultura della sicurezza stradale - Programma per un test di autovalutazione degli studenti" avviato nell'anno scolastico 2001/02 ha durata quinquennale. Prevede la redazione di un rapporto annuale di monitoraggio sui comportamenti e sulla cultura della sicurezza stradale dei giovani studenti ed è elaborato a partire dai risultati del test di autovalutazione somministrato ai ragazzi nella scuola.

L'iniziativa in oggetto, presentata dalla Casa Editrice Le Monnier e redatta in collaborazione con questo Ministero, il Ministero delle Infrastrutture ed il Censis rientra nelle attività promosse dalla Direzione per la costruzione di una cultura della sicurezza stradale necessaria per acquisire comportamenti corretti e responsabili come pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti, rispettosi delle regole di convivenza e del codice della strada.

Quest'anno il progetto assume una rilevanza particolare in relazione al grande lavoro che la scuola sta svolgendo per l'organizzazione dei corsi per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori (la L. 214/03). In relazione a tale aspetto, il gruppo di progetto ha deciso di costituire un sotto - campione di studenti per conoscere la situazione in merito alla formazione specifica.

Sulla base di queste riflessioni il progetto si sviluppa lungo tre direttrici:

 la somministrazione di un test di autovalutazione a tutti gli studenti delle scuole secondarie superiori del Paese;

 il monitoraggio di un campione di studenti delle scuole secondarie superiori del Paese;

 la formazione sulla sicurezza stradale e successivo monitoraggio di una parte del campione individuato.

Il rapporto conclusivo dell'indagine svolta nello scorso anno scolastico invita a molte riflessioni sul valore della sicurezza e sulle responsabilità degli adulti ed indica la necessità di un più stretto coinvolgimento delle famiglie anche nella vita scolastica degli studenti. Inoltre, rivela che i giovani fra i 13 e i 18 anni, sono soggetti potenzialmente a rischio in materia di mobilità stradale e denuncia che il lavoro svolto dalla scuola, seppur incrementato tra la prima e la seconda rilevazione, resta sempre insufficiente.

I report delle due edizioni precedenti sono pubblicati nel sito intranet e internet del ministero dell'istruzione nella pagina dedicata al patentino a scuola, www.istruzione.it/patentino/index.shtml

Anche quest'anno il test sarà inviato dalla Casa Editrice Le Monnier a tutte le scuole secondarie superiori del Paese entro il corrente mese. Le scuole del campione, le medesime della passata edizione, riceveranno il test direttamente dal personale incaricato dalla stessa casa editrice, che provvederà anche al ritiro delle stesse.

Per sottolineare la Giornata Mondiale della Sanità dedicata alla Sicurezza Stradale, 7 aprile 2004, il test sarà compilato dagli studenti nella prima settimana di Aprile p.v..

E' opportuno che le S.S.L.L. anticipino alle scuole del territorio la presentazione del progetto, facendone emergere la rilevanza scientifica e la validità strumentale per la promozione dell'educazione stradale nella scuola.

A tal fine si sottolinea un notevole gradimento espresso dalle scuole; docenti e studenti hanno dimostrato di aver apprezzato la possibilità di poter utilizzare il questionario in relazione alla propria programmazione o agli aspetti ritenuti di maggior interesse.

IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Maria Moioli