Nota ministeriale 14 marzo 2005
DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici - Uff.I
Prot. n.2211
Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti Professionali
con Indirizzo Alberghiero e Ristorazione
Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti di Istruzione
Superiore con indirizzo Professionale per i Servizi
Alberghieri e Ristorazione
e, p.c.
Ai Direttori Generali degli Uffici
Scolastici Regionali
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione autonoma della Valle d'Aosta - Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento
All'Intendente Scolastico per le scuole delle localit ladine di Bolzano
Oggetto: Concorso "Secondino Freda" riservato agli insegnanti tecnico-pratici dell'indirizzo Professionale "OPERATORE AI SERVIZI DI CUCINA". Anno 2005
Al fine di elevare, pur nel quadro di pi ampi obiettivi formativi, la qualit dell'insegnamento della Cucina italiana, questa Direzione Generale e l'Accademia Italiana della Cucina indicono un concorso riservato agli insegnanti tecnico-pratici (cl.50/c - Tecnica dei servizi ed esercitazioni pratiche di cucina), in servizio presso gli Istituti Professionali di Stato o presso Istituti di Istruzione Superiore con indirizzo per i servizi Alberghieri e Ristorazione nelle classi di Cucina, per l'assegnazione del premio in memoria di Secondino Freda, dirigente e membro fondatore dell'Accademia Italiana della Cucina.
Il concorso aperto agli Istituti dell'intero territorio nazionale.
Si raccomanda alle SS.LL di dare massima diffusione al bando di concorso che si trasmette in allegato, oltre a scegliere con particolare attenzione i docenti da far partecipare al concorso medesimo.
IL DIRETTORE GENERALE
Silvio CRISCUOLI
Allegato
CONCORSO NAZIONALE PER L'ASSEGNAZIONE DEL PREMIO
"SECONDINO FREDA" - 2005
REGOLAMENTO
Art.1) E' indetto il concorso nazionale per l'assegnazione del Premio "SECONDINO FREDA", dell'ammontare di 2.000 (duemila) stanziati, per 1.000 (mille) ciascuna, dall'Accademia Italiana della Cucina e dalla delegazione di Roma dell'Accademia stessa per onorare la figura di uno dei propri fondatori.
Art.2) Il concorso riservato agli insegnanti tecnico-pratici (cl.50/c - Tecnica dei servizi ed esercitazioni pratiche di cucina), in servizio presso gli Istituti Professionali di Stato o presso Istituti di Istruzione Superiore con indirizzo per i servizi Alberghieri e della Ristorazione nelle classi di Cucina, operanti sull'intero territorio nazionale.
Art.3) I Docenti interessati al concorso dovranno far pervenire alla Presidenza dell'Accademia Italiana della Cucina (Via Napo Torriani 31 - 24124 Milano), mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, entro il termine improrogabile del 31 maggio 2005 (data del timbro postale), un plico contenente:
a. la domanda di partecipazione al concorso (firmata anche per accettazione del presente regolamento) nella quale siano specificati nome, cognome, data di nascita, residenza ed Istituto presso cui l'interessato presta servizio;
b. un curriculum da cui risultino i titoli di studio e le attivit professionali poste in essere;
c. lo svolgimento del tema di cui al successivo articolo presentato in forma dattiloscritta.
Art.4) Il tema posto a base del presente concorso consiste:
a. nella stesura di un menu tradizionale della cucina locale (o regionale) composto da: un antipasto, un primo piatto, un secondo piatto (di carne o di pesce) ed un dessert, con allegate le relative ricette e preparazioni, con dosi per otto persone, brevemente commentate;
b. nella descrizione dei vini da abbinare ai piatti dell'anzidetto menu;
c. nella stesura di una breve relazione che illustri:
o l'origine storica dei piatti presentati e le caratteristiche merceologiche e nutrizionali dei piatti scelti;
o le eventuali varianti introdotte, rispetto alla ricetta originaria, nella preparazione delle singole specialit, per renderle pi aderenti allo stile alimentare attuale.
Art.5) La Commissione giudicatrice formata:
a. da un rappresentante del Ministero dell'Istruzione, dell'Universit e della Ricerca;
b. da due rappresentanti dell'Accademia Italiana della Cucina (di cui uno, della delegazione di Roma, con funzione di Presidente della Commissione);
c. dal Dirigente Scolastico dell'Istituto che sar designato quale sede per lo svolgimento della premiazione e da due Dirigenti Scolastici di Istituti Professionali o di Istituti di Istruzione Superiore con indirizzo per i servizi Alberghieri e Ristorazione di altre zone del territorio nazionale;
d. da un esperto in enogastronomia designato dalla Federazione Italiana Cuochi (FIC). Le operazioni di segreteria saranno espletate da un funzionario designato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universit e della Ricerca.
Art.6) Il giudizio della Commissione inappellabile.
Art.7) Al vincitore del concorso attribuito un premio di 2.000 (duemila) ed uno speciale diploma di benemerenza; al 2 e 3 classificato un diploma di merito e agli altri, classificati pari merito al 4 posto, un attestato di partecipazione.
Art.8) Dell'esito del concorso sar data adeguata informazione sulle riviste "LA CIVILT DELLA TAVOLA (AIC)", "IL CUOCO", "BAR GIORNALE" ed attraverso la stampa specializzata.
Il Premio "SECONDINO FREDA" sar consegnato al vincitore nell'ambito di un'apposita manifestazione, che avr luogo presso un Istituto Professionale o un Istituto di Istruzione Superiore con indirizzo per i servizi Alberghieri e della Ristorazione designato da questa Direzione Generale.