Dipartimento per l'istruzione - Direzione generale per lo studente - Ufficio 2°
Prot. 3698
Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali - LORO SEDI
Oggetto: Educazione alla salute - Monitoraggio iniziative realizzate dalle Istituzioni Scolastiche.
Negli ultimi anni in diverse circostanze questa Direzione ha potuto constatare quanta ricchezza di iniziative di prevenzione e educazione alla salute siano state messe in atto nelle diverse realtà territoriali.
Allo scopo di valorizzare e sostenere tale patrimonio di esperienze si intende perfezionare un monitoraggio delle azioni e dei progetti più significativi intrapresi nell'ambito dell'educazione alla salute e della prevenzione delle tossicodipendenze.
L'esigenza di monitorare in modo più puntuale le varie esperienze finora realizzate nella tematica in questione è determinata sia dalla volontà della Direzione Generale di disegnare una nuova strategia integrata e coerente con le varie azioni della Direzione stessa sia di riferire, con l'apposita relazione annuale al Parlamento, sull'uso fatto delle risorse messe a disposizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le iniziative in questione. A questo proposito, si ricorda che, con la nota del 28 febbraio 2006, n. 1106, che qui integralmente si richiama, sono state date delle indicazioni operative dirette a favorire la realizzazione di interventi sul territorio che assumano come fondamentale riferimento la dimensione preventiva con particolare riguardo all'educazione alla salute e alla prevenzione del disagio e delle tossicodipendenze.
Tanto premesso, si pregano le SS.LL. di far conoscere quali iniziative siano state programmate in esito alla ricordata nota n. 1106 ed, eventualmente, quali risultati concreti siano stati già raggiunti; è opportuno che la relazione, che le SS.LL. vorranno far pervenire, indichi le scuole coinvolte, il numero degli alunni, le eventuali difficoltà e i suggerimenti per un servizio più efficace in favore degli studenti, nonché un repertorio di esperienze didattico-educative ritenute significative.
Tutto ciò potrà costituire un pacchetto di buone pratiche da diffondere per un sempre maggiore coinvolgimento delle scuole nella tematica in oggetto.
Con l'occasione si pregano le SS.LL. di effettuare un'accurata ricognizione delle disponibilità residue per le attività di educazione alla salute assegnate a codesti Uffici o ai CSA della Regione indicandone eventuali importi residui nella relazione che le SS.LL. vorranno far pervenire entro il mese di luglio 2006.
Si ringrazia per la collaborazione.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Nicola Rossi