Circolare ministeriale 20 luglio 2007, n. 63


Prot.n° 7693 /ORD/U08/C/Ac10

Ministero della Pubblica Istruzione - Dipartimento per l'istruzione - Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio VIII

All'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica (ex INDIRE-IRRE) - Gestione commissariale - Via M. Buonarroti, 10 - Palazzo Gerini - 50122 FIRENZE
All'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione - Villa Falconieri - 00044 Frascati (ROMA)
All' Ente nazionale di assistenza magistrale - Viale Trastevere, 231 - 00153 ROMA
Alla Fondazione Museo della Scienza e della Tecnologia - "Leonardo da Vinci" - 20123 - MILANO
e, p.c. Al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGF - Ufficio IV - Via XX Settembre, 97 - 00187 ROMA
Al Capo del Dipartimento per l'istruzione
Alla Direzione generale per la politica finanziaria e per il bilancio - SEDE
Ai Collegi dei Revisori dei conti dell'INVALSI, dell'ENAM e della Fondazione Museo "Leonardo da Vinci" - LORO SEDI

Oggetto: Decreto-legge 2 luglio 2007 n. 81 - Disposizioni urgenti in materia finanziaria.

Com'è noto a codesti Enti, le disposizioni di cui all'art. 22 del decreto legge 4 luglio 2006 n. 223, convertito in legge 4 agosto 2006 n. 248, stabiliscono che le previsioni di spesa per i consumi intermedi, per il triennio 2007-2009, devono essere contenute nei limiti dell'80% di quelle iniziali dell'anno 2006, con corrispondente accantonamento della riduzione da versare entro il 30 giugno di ciascun anno all'entrata del bilancio dello Stato.
Ciò posto, si richiama l'attenzione di codesti Enti sul contenuto delle disposizioni emanate con il decreto-legge 2 luglio 2007 n. 81, pubblicato in pari data sulla G.U. n.151, ed in particolare con riferimento ai commi 2-3 e 4 dell'art. 4, che stabiliscono la disapplicazione, per l'anno 2007, della normativa sopra richiamata.
Qualora le somme accantonate nel corrente anno per la prevista limitazione relativa alla previsione di spese per consumi intermedi siano state già versate all'Erario, codesti Enti potranno richiederne il rimborso secondo i criteri e le modalità che saranno stabiliti con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze.

IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto