Nota ministeriale 9 ottobre 2007

Prot. n. 2975

Ministero della Pubblica Istruzione - Dipartimento per la Programmazione ministeriale e per la Gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e dell'informazione - Direzione Generale per i Sistemi Informativi - Ufficio V

Al Direttore Generale USR Abruzzo
Al Direttore Generale USR Basilicata
Al Direttore Generale USR Calabria
Al Direttore Generale USR Campania
Al Direttore Generale USR Molise
Al Direttore Generale USR Puglia
Al Direttore Generale USR Sardegna
Al Direttore Generale USR Sicilia
e p.c. Al Capo Dipartimento per la Programmazione ministeriale e per la gestione ministeriale del Bilancio, delle Risorse umane e dell'Informazione - dott. Emanuele Barbieri - SEDE
Al Capo Dipartimento per l'Istruzione - dott. Giuseppe Cosentino - SEDE
Al Direttore Generale per il Personale della scuola - dott. Giuseppe Fiori - SEDE
Al Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici - prof. Mario Dutto - SEDE
Al Direttore Generale per gli Affari Intern. dell'Istruzione Scolastica - dott. Antonio Giunta La Spada - SEDE
Al Direttore Generale per lo Studente - dott.ssa Lucrezia Stellacci - SEDE
Al Direttore ANSAS ex INDIRE dott. Giovanni Biondi - SEDE
Al Capo Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ing. Ciro Esposito - SEDE
Al Direttore dell'Ufficio Studi e Progetti per l'Innovazione Digitale del Dipartimento per le Innovazioni e le Tecnologie presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ing. Paolo Donzelli - SEDE
Alla Dott.ssa Daniela Battisti - Innovazione Italia - SEDE

Oggetto: Progetto "DiGi scuola" (ex Cipe scuola)

Il Progetto "DiGi scuola" (ex Cipe scuola), nato dall'attuazione della delibera CIPE del 9 maggio 2003, n° 17, punto B ("Interventi per lo sviluppo di servizi avanzati nelle scuole delle Regioni del Sud") si propone di sviluppare ed impiegare Contenuti Didattici Digitali (Learning Object, di seguito CDD) a supporto della didattica, al fine di introdurre le nuove tecnologie nel processo formativo e di apprendimento.
Il gruppo di coordinamento costituito tra le Direzioni Generali del Ministero della Pubblica Istruzione ha delineato gli aspetti riguardanti il modello formativo sotteso al progetto, la scelta dell'ordine di studi (Secondaria di secondo grado) e delle discipline coinvolte (italiano e matematica), raccogliendo le indicazioni provenienti dai dati di OCSE-PISA.
Il Progetto, sviluppato in collaborazione con il Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie, Innovazione Italia, gli USR di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, ha nello scorso anno scolastico :

• consentito a partire da settembre 2006 l'accesso alle aree riservate della piattaforma www.digiscuola.it ai dirigenti e ai docenti delle scuole coinvolte;
• completato alla fine di dicembre 2006 la consegna alle scuole coinvolte delle dotazioni ICT d'aula, composte per ogni classe da 2 PC portatili, 1 videoproiettore e 1 lavagna interattiva multimediale;
• avviate le attività di addestramento tecnologico e di formazione metodologico-didattica per il progetto, secondo quanto previsto all'art. 3 comma 2 del "Protocollo d'Intesa per lo sviluppo di servizi avanzati nelle scuole delle Regioni del Sud. Progetto CIPE Scuola" siglato in data 31 luglio 2006 dal Ministro per le Riforme e l'Innovazione nella Pubblica Amministrazione e dal Ministro della Pubblica Istruzione e dettagliato dall' Accordo del 15 settembre 2006 all'art. 3 cc. 2, 3, 4 e 5. Le suddette attività sono state rispettivamente curate dalla società Engineering e dall'ANSAS (ex INDIRE) .
• abilitate,a partire dall' 8/01/07, le scuole all'acquisto dei Contenuti Didattici Digitali dal marketplace della piattaforma DiGi Scuola; in considerazione dell'avvio della sperimentazione ad a. s. 2006/07 inoltrato ed al fine di permettere una sperimentazione accorta e ponderata che potesse completarsi anche nell'a.s. in corso 2007/08, in accordo con il Dipartimento per l'Innovazione Tecnologica, è stato comunicato alle scuole con nota n.38 del 5/01/07, che il tetto di spesa dei voucher per il 2006/07 fosse il 50% del borsellino virtuale fissato su base regionale e indicato nell'allegato 4 della nota n.2867 del 4/09/06.

Al fine di consentire la sperimentazione della piattaforma e l'utilizzo dei CDD nel corso di un intero anno scolastico si è ritenuto opportuno prolungare la durata dello stesso borsellino virtuale in modo che per tutto l'anno scolastico 2007/08 le scuole possano :

• accedere alle aree riservate della piattaforma www.digiscuola.it;
• essere abilitate all'acquisto dei Contenuti Didattici Digitali dal marketplace della stessa piattaforma;
• sperimentare le attività previste dal progetto nelle classi del biennio individuate dai D.S. sentiti gli Organi Collegiali.

A breve saranno avviate a cura dell'ANSAS:

• l'assistenza formativa (denominata "coaching"), che consisterà in azioni di accompagnamento, sostegno e supporto, sia pedagogico che tecnologico, alla sperimentazione nelle classi di quei docenti che hanno già completato il corso di formazione didattico-metodologica a cura dell'ANSAS;
• il corso di formazione in modalità integrata (denominato "training"), soltanto per i docenti inseriti nel progetto a partire dall'a.s. 2007/08. Esso consisterà in una fase di orientamento e familiarizzazione con i contenuti e gli strumenti previsti dal progetto.

Per quanto riguarda il borsellino elettronico è in corso un monitoraggio, al fine di verificare sia l'effettivo utilizzo, nel corso delle attività didattiche, dei CDD per i quali è stata acquistata la licenza che la loro l'efficacia. Ciò premesso resta valido quanto previsto con la nota n.38 del 5/01/07 nella parte in cui si stabiliva "che il tetto di spesa dei voucher per il 2006/07 fosse il 50% del borsellino virtuale associato alle singole Istituzioni scolastiche che aderiscono all'iniziativa fissato su base regionale e indicato nell'allegato 4 della nota n.2867 del 4/09/06 "; l'accesso al restante 50% sarà reso possibile, per ora, solo alle scuole che hanno già esaurito il credito disponibile, previa esplicita richiesta, inviata via fax n. 0684563316, al Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie - Ufficio Studi e Progetti per l'Innovazione Digitale- Servizio III all'attenzione della dott.ssa Eliana Gelfusa.

A tal proposito, in considerazione di quanto emerso negli incontri con i Dirigenti Scolastici delle scuole coinvolte nel progetto, tenutisi in occasione dei seminari di formazione didattico-metodologica per i docenti a cura dell'ANSAS (ex INDIRE), si invitano le S.V. a portare all'attenzione dei D.S. la necessità di tenere in debito conto la procedura per la prenotazione e l'acquisto dei CDD indicata al punto 3 dell'allegato A della nota n. 2867/2005.

In particolare la procedura suddetta stabilisce che :

- I docenti, dopo essere stati registrati dal Dirigente scolastico sulla piattaforma "DiGiScuola", possono accedere alla stessa per visionare i contenuti pubblicati dagli editori abilitati;
- i docenti possono usare liberamente la copia-saggio di tutti i CDD presenti ed utilizzarla per consultazione personale (studio, spiegazione, ecc.), ma non associarla ai percorsi formativi dei propri studenti;
- i docenti, per creare dei percorsi formativi, una volta individuati i contenuti di proprio interesse tra quelli presenti sulla piattaforma, devono selezionare i CDD ed indicare il numero di licenze da acquistare (una per ogni studente); in automatico la piattaforma provvederà a comunicare la loro scelta al dirigente scolastico;
- il dirigente scolastico, dopo aver verificato la disponibilità residua del borsellino elettronico, l'importo dell'acquisto proposto, potrà procedere all'acquisto;
- i CDD una volta acquistati sono caricati nella "biblioteca" elettronica della scuola e sono disponibili per la creazione di appositi percorsi formativi;
- i docenti possono utilizzare i CDD per la elaborazione dei percorsi didattici nell'apposito ambiente di fruizione.

Al fine di ottimizzare e di valorizzare le risorse disponibili e i tempi di prenotazione e di acquisto si consiglia di adottare una strategia comune a livello di singola istituzione.
Significativo sarà a tal proposito il ruolo di guida esercitato dal Dirigente Scolastico nel contribuire ad effettuare scelte che tengano conto degli elementi centrali del dibattito didattico e pedagogico interno all'istituzione, nonchè della libertà di insegnamento dei docenti.
Visto l'impianto sperimentale e di novità dell'iniziativa si auspica un coordinamento tra tutti i docenti coinvolti con il Dirigente scolastico al fine di:

- organizzare la gestione del borsellino elettronico per classi e per materie;
- visionare più materiale possibile ed accedere ad una molteplicità di proposte rese disponibili nella "biblioteca" elettronica;
- organizzare durante l'anno scolastico momenti comuni di prenotazione dei CDD in maniera da uniformare i tempi degli acquisti e non rallentare gli sviluppi delle attività didattiche.

Infine si ritiene opportuno richiamare l'attenzione dei Dirigenti Scolastici sull'opportunità di incentivare economicamente i docenti mediante l'utilizzo delle risorse disponibili nel "Fondo dell'Istituto" di ciascuna istituzione scolastica. Tutto ciò tenuto conto di quanto è emerso negli incontri riservati ai Dirigenti scolastici durante i seminari di formazione organizzati dall'ANSAS (ex INDIRE) e del notevole impegno che la realizzazione del progetto richiede ai docenti coinvolti.

Confidando nella consueta collaborazione, si prega di dare ampia diffusione della presente nota presso le istituzioni scolastiche di propria afferenza territoriale.

Distinti saluti

Il Direttore Generale
Fiorella Farinelli