Nota ministeriale 13 febbraio 2008


Prot. n. 226/DIP

Ministero della Pubblica Istruzione - Dipartimento per l'Istruzione

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali - LORO SEDI
Al Dipartimento per 'Istruzione per la Provincia di - TRENTO
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana - BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca - BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine - BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d'Aosta - AOSTA
Agli Uffici Scolastici provinciali - LORO SEDI
Ai Dirigenti scolastici delle scuole statali e paritarie - LORO SEDI
e, p.c. Al Gabinetto del Ministro - SEDE
All'Ufficio Legislativo - SEDE

Oggetto: Giornata nazionale del Braille - 21 febbraio 2008

Con legge 3 agosto 2007, n. 126, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 189 del 16 Agosto 2007, il Parlamento italiano ha istituito la "Giornata nazionale del Braille", da celebrarsi annualmente il giorno 21 del mese di febbraio, quale momento di sensibilizzazione dell'opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti.
La particolare ricorrenza, considerata dalla legge come solennità civile ai sensi della legge 27 maggio 1949, n. 260, prevede che "Nell'ambito di tale giornata, le amministrazioni pubbliche e gli altri organismi operanti nel settore sociale possono promuovere idonee iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, nonché studi, convegni, incontri e dibattiti presso le scuole e i principali mass-media, per richiamare l'attenzione e l'informazione sull'importanza che il sistema Braille riveste nella vita delle persone non vedenti e di quanti sono coinvolti direttamente o indirettamente nelle loro vicende, al fine di sviluppare politiche pubbliche e comportamenti privati che allarghino le possibilità di reale inclusione sociale e di accesso alla cultura e all'informazione per tutti coloro che soffrono di minorazioni visive."
Al centro dell'iniziativa del 21 febbraio si colloca l'opera benemerita del francese Louis Braille (1809-1852) che ideò nel 1829 il particolare tipo di scrittura oggi universalmente utilizzato da persone non vedenti. Dal 1952 la sua salma riposa nel Pantheon di Parigi, a riconoscimento della sua opera a favore dell'umanità.
Come risulta evidente dalle finalità della legge, la particolare circostanza della Giornata del Braille che trova attuazione per la prima volta da quest'anno, offre l'occasione per una riflessione che, oltre ad evidenziare il grande valore del sistema di lettura e scrittura Braille per persone cieche, consente l'approfondimento del problema dell'integrazione scolastica nei suoi diversi aspetti.
I dirigenti scolastici vorranno assumere ogni opportuna iniziativa per valorizzare la Giornata, anche d'intesa con le locali istituzioni per ciechi e con le sezioni provinciali dell'Unione ciechi. Per meglio orientare le scelte per le iniziative che si vogliono adottare, potrà essere consultato anche il sito dell'Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (www.uiciechi.it).

IL CAPO DIPARTIMENTO
Giuseppe Cosentino