Prot. n. A00DGOS 1385
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Dipartimento per l'Istruzione - Direzione Generale per gli Ordinamenti del Sistema Nazionale di Istruzione e per l'Autonomia Scolastica - Uff. I
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Sovrintendenti Scolastici delle Province Autonome di Bolzano e Trento
Al Sovrintendente agli studi della Regione Autonoma Valle d'Aosta
Oggetto: programmazione Viaggi d'istruzione
La stampa quotidiana ha di recente evidenziato il caso di un gravissimo incidente occorso durante un viaggio d'istruzione ad uno studente di 15 anni dell'ITC di Albinia (GR).
A tale proposito si ravvisa la necessità che le SS.LL. considerino l'opportunità di richiamare l'attenzione degli Organi Collegiali, nel deliberare i viaggi di istruzione, sulle motivazioni culturali, didattiche e professionali degli stessi, che ne costituiscono il fondamento e lo scopo preminente.
Vanno, altresì, attentamente valutate le tipologie di attività connesse a tali iniziative e l'eventualità di fornire apposite indicazioni finalizzate a prevenire il verificarsi di infortuni nel corso del loro svolgimento.
Molte attività collegate ai viaggi d'istruzione, infatti, possono rappresentare un rischio per l'incolumità degli studenti come, nel caso specifico, quelle connesse agli sport invernali.
In questi casi potrebbe essere utile che i Dirigenti Scolastici predispongano procedure tali da comportare una attenta valutazione da parte dei docenti della capacità/abilità tecnica degli studenti coinvolti nell'attività e sulla necessità che i rischi connessi alla stessa vengano preventivamente valutati da personale particolarmente qualificato, in possesso della necessaria esperienza e competenza tecnica e magari abilitato anche dalla competente Federazione sportiva.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to MARIO G. DUTTO