Lettera circolare 14 novembre 2001
Prot. n. 714
DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO - DIREZIONE GENERALE PER L'ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI NEL TERRITORIO AREA DELLA PARITA' - Ufficio VIII
Oggetto: O.M. n. 215 del 26 giugno 1992- Scuole elementari parificate. Rinnovo e modifica convenzioni di parifica - A.S. 2001/2002.
Con riferimento
all'oggetto si fa presente quanto segue. Il rinnovo delle convenzioni di parifica,
nonché la modifica delle convenzioni in atto, determinata dalla variazione
degli elementi di funzionamento della scuola (classi, alunni, sostegno), o dal
trasferimento della sede, dal subentro di un nuovo gestore e/o dal mutamento
del legale rappresentante, rientrano - ai sensi dell'art. 6 del
D.P.R. 347 del 6/11/2000
- nelle competenze degli Uffici Scolasti Regionali ai quali "sono assegnate
tutte le funzioni già spettanti agli Uffici Periferici dell'Amministrazione
della Pubblica Istruzione .....".
E' opportuno precisare, peraltro, che le operazioni connesse a tali procedure
investono due fasi.
La fase dell'autorizzazione diretta alla scuola, che comporta l'emissione di
un nullaosta da parte dell'autorità preposta e la fase della stipula
della convenzione con il legale rappresentante dell'istituto interessato.
Mentre per la prima fase, con la nota n. 346 del 30 agosto 2001, è stata
già chiarita la piena competenza degli Uffici Scolastici Regionali, per
la seconda fase, già espletata dai Provveditori agli Studi, non si esclude
che, fino alla permanenza della loro operatività, essi possano essere
investiti dai rispettivi Uffici Scolastici Regionali della competenza di provvedere
alla stipula della convenzione.
Si rammenta, infine, che nella stipula delle nuove convenzioni, l'Ufficio preposto
dovrà ovviamente tener conto del diverso regime giuridico introdotto
dalla Legge n. 62 del 10 marzo 2000,
recante norme per la parità scolastica, che prevede allo scadere del
terzo anno scolastico successivo all'entrata in vigore della legge stessa il
superamento delle disposizioni del T.U. n. 297 del 16/4/1994, al fine di ricondurre
le scuole non statali nelle due tipologie delle scuole paritarie e delle scuole
non paritarie; pertanto nella clausola della durata novennale prevista dall'O.M.
n. 215 del 26/6/1992 dovrà essere introdotta la riserva di un eventuale
cessazione della convenzione per effetto della menzionata legge 62/2000.
IL DIRETTORE GENERALE