Telex 5 dicembre 2001
Prot. n. 4005/MR
VCG/r
GABINETTO
Oggetto: CGIL-Scuola, CISL-Scuola, UIL-Scuola - proclamazione di sciopero - comparto scuola.
Si comunica che
le organizzazioni sindacali in oggetto hanno indetto "uno sciopero nazionale
del personale del comparto scuola per il giorno 14 dicembre 2001, in adesione
alla mobilitazione di tutti i comparti del pubblico impiego indetta dalle confederazioni
cgil, cisl e uil, che si svolgera' con le seguenti modalita':
- personale docente: nella prima ora delle lezioni e attività educative
degli alunni; per i docenti della scuola materna ed elementare considerata la
particolare organizzazione del servizio, lo sciopero si svolgera' nella prima
ora del turno antimeridiano e nell'ultima ora del turno pomeridiano;
- per il restante personale, nella prima ora di servizio".
L'azione
di sciopero in questione interessa il servizio pubblico essenziale "istruzione"
di cui all'art. 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche
ed integrazioni e alle norme pattizie definite per il comparto "scuola", ai
sensi dell'art. 2 della legge medesima, con l'accordo nazionale del comparto
scuola allegato al contratto del 26 maggio 1999.
pertanto il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle
procedure fissate dalla citata normativa.
Nel richiamare la particolare attenzione sulla necessità del rispetto
della suindicata normativa, si pregano gli uffici competenti, ai sensi dell'art.
2, comma 6 , della legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modifiche ed integrazioni,
di attivare, con la massima urgenza, la procedura relativa alla comunicazione
dello sciopero alle istituzioni scolastiche e, per loro mezzo alle famiglie
ed agli alunni, ed assicurare durante l'astensione le prestazioni relative ai
servizi pubblici essenziali cosi' come individuati dalla normativa citata.
Si invitano inoltre gli uffici competenti a comunicare allo scrivente ufficio,
subito dopo la cessazione dell'azione, i dati relativi alle astensioni dal lavoro
del personale del comparto (art. 5 legge 146/90).
Il Capo di Gabinetto