Corte di Cassazione e norme anti infortuni a scuola


La quarta sezione penale della Corte di Cassazione, decidendo sul caso di una studentessa che si infortunò la mano utilizzando una troncatrice, ha stabilito che "non vi è dubbio che il preside di un istituto scolastico sia destinatario della normativa in materia antifortunistica prevista dalla legge", equiparando di fatto gli alunni degli istituti tecnici ai lavoratori.

Il preside, dirigente di una scuola, è "datore di lavoro nelle pubbliche amministrazioni" al quale "spettano i poteri di gestione" ed è quindi destinatario degli obblighi di vigilanza previsti dalle normative anti infortuni e in quanto tale deve prendere i provvedimenti opportuni a tutelare la salute e la sicurezza degli allievi, sulla base della comune prudenza o di norme specifiche. (RdS)

24 gennaio 2001