Elezioni degli organi collegiali: bassa affluenza alle urne


Il Ministero della Pubblica Istruzione, attraverso il servizio statistico della Direzione Generale del personale, ha reso note le percentuali dei dati nazionali relativi all'affluenza alle urne dei genitori e degli studenti per il rinnovo degli organi collegiali della scuola nell'anno scolastico 2000-2001.

Nell'istruzione primaria i genitori interessati alle elezioni sono stati, a livello nazionale, il 35,8%, mentre a livello circoscrizionale hanno partecipato in misura pressochè uguale sia al centro (37,6%) che al nord (37,9%). La percentuale del sud è stata invece del 33,5%.

Nella scuola secondaria di primo grado si nota una maggiore partecipazione dei genitori del centro (33,5%) rispetto a quelli del nord (32,8%) e del sud (24,4%); le regioni meno interessate sono la Sardegna con il 19,2% dei genitori votanti e la Valle d'Aosta con il 18,7%.

Nella scuola secondaria di secondo grado, la percentuale di genitori che ha complessivamente votato è stata del 12,5%, mentre si registrano valori disomogenei a livello circoscrizionale: 8,9% di votanti al sud, 11,6% al centro contro il 17,5% al nord. Anche a livello regionale c'è stata molta disparità di partecipazione da parte dei genitori. Si passa dal 4,9% di genitori votanti in Sardegna, al 6,9% nella Valle d'Aosta.

Passando, infine, ad analizzare la percentuale dei dati sull'affluenza alle urne degli studenti, presente nella sola fascia della scuola secondaria di secondo grado, si rileva una minore partecipazione al voto da parte degli studenti del sud (80,8%), contro il 90,9% del centro e delll'89,3% del nord. Il Lazio, con il 94,0%, è stata la regione dove si è votato di più, mentre la più bassa partecipazione degli studenti al voto si è riscontrata in Sardegna con il 74,6%. (RdS)

8 marzo 2001