Patente europea informatica: un accordo MPI - Università

Il 22 marzo 2001 è stato firmato dal Ministro della pubblica istruzione De Mauro e da Luciano Modica, Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, il protocollo d'intesa con cui il MPI e la CRUI s'impegnano a collaborare con le seguenti finalità:

• diffondere e promuovere il riconoscimento delle competenze informatiche certificate dalle istituzioni scolastiche secondo lo standard internazionale ECDL (European Computer Driving Licence). A questo riguardo la CRUI favorirà presso le diverse Università il riconoscimento del credito formativo derivante dall'aver conseguito la patente informatica europea;
• sostenere, nelle scuole, iniziative di consulenza e attività di supporto tecnico per le infrastrutture informatiche da utilizzare nella didattica, svolte da studenti universitari con competenze tecnologiche. Tale prestazione verrà riconosciuta da ciascuna Università nelle forme autonomamente scelte.

Questo protocollo rappresenta un ulteriore progresso per diffondere l'acquisizione delle competenze informatiche e la loro certificazione. Nel Dicembre 1999 il MPI ha firmato un protocollo d'Intesa con l'AICA (Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico) per consentire anche agli Istituti Statali di diventare test centers per il rilascio della Patente Informatica Europea. Si è così costituita una rete di circa 500 scuole statali che danno garanzie di qualità dei corsi e degli esami. Un numero sempre crescente di scuole organizza corsi facoltativi di preparazione agli esami per il conseguimento della certificazione, aperti anche agli esterni, e sta progressivamente adottando l'ECDL come standard formativo anche all'interno dello studio curricolare.

Il 26/2/2001 è stato firmato un altro protocollo con il Ministero del Lavoro per far riconoscere la patente informatica Europea anche dai Centri dell'Impiego. (RdS)

24 marzo 2001