Lettera
aperta del Ministro Moratti ai candidati agli esami di Stato
"La scuola vi ha educato per 13 anni a stare insieme. E insieme si affrontano meglio l'ansia della vigilia e le prove della vita"
il Ministro dell'istruzione,
dell'Università e della Ricerca, Letizia Moratti, ha rivolto oggi, alla
vigilia degli esami di Stato, una lettera aperta a tutti i candidati. "Care
ragazze, cari ragazzi", scrive il Ministro, "domani affronterete l'esame di
Stato: immagino la trepidazione con la quale vivete queste ore alla vigilia
della prima grande prova della vostra vita. Ricordo che anch'io, il giorno prima
dell'inizio degli esami di maturità, vissi momenti di ansia. Ma affrontai
quei momenti assieme alle amiche più care e questo mi aiutò a
superare con serenità le prove. insieme - ricordatelo, ragazzi - si superano
meglio non soltanto gli esami di scuola ma anche le prove della vita".
"Del resto la scuola vi ha educato per ben tredici anni a stare insieme. Siete
entrati bambini e uscite cittadini maggiorenni", aggiunge il Ministro. "Avete
cominciato tracciando sul quaderno con la matita e con scrittura incerta le
lettere dell'alfabeto e terminate con un buon bagaglio di conoscenze che vi
permetterà di articolare, domani con la prova d'italiano, analisi, riflessioni
critiche e saggi brevi".
"Durante questo lungo percorso avete coltivato amicizie che vi accompagneranno
per tutta la vita. Amicizie sincere che danno il senso vero, più profondo,
della scuola: una comunità dove si compie, assieme ai propri compagni
e sotto la guida degli insegnanti, un percorso formativo, certo; ma dove - anche
- si condividono interessi, ansie, paure, sogni".
"La maggior parte di voi", prosegue Letizia Moratti, "dopo l'esame, andrà
all'Università. Ma sono molti anche coloro che entreranno nel mondo del
lavoro. Non intendo darvi consigli che, in questo momento, potrebbero apparire
inopportuni. Vorrei comunque ricordarvi che state entrando in un mondo - sia
esso quello universitario o quello del lavoro - che richiede capacità
di adattarsi a esigenze nuove, di dialogare con persone nuove, di entrare in
contatto con realtà diverse".
"E allora", sottolinea il Ministro dell'Istruzione, "vivete pienamente i valori
che avete assimilato durante gli anni di scuola. Anche se, forse, dimenticherete
molte delle cose imparate, questi valori vi guideranno in ogni scelta che dovrete
compiere".
"Non voglio sottrarvi altro tempo in queste ore dedicate agli ultimi ripassi",
conclude il Ministro Moratti. "Vi dico soltanto: liberate l'energia, la creatività,
la voglia di vivere, la capacità critica che sono dentro di voi e siate
artefici del vostro futuro. Auguri, ragazzi!".
Il testo della lettera è stato inviato ai tremilacinquecento istituti
secondari superiori dove si svolge l'esame di Stato ed è diffuso in fac-simile
sul sito del Ministero www.istruzione.it