Roma: firmato l’accordo per il rinnovo contrattuale


In linea con i termini dell’intesa con il governo dello scorso dicembre, i sindacati confederali hanno firmato nella mattina del 15 febbraio l’accordo per il rinnovo contrattuale del secondo biennio economico 2000-2001 del comparto scuola. La trattativa si è conclusa dopo dieci ore di discussione nella notte.

Gli aumenti retributivi, che per gli insegnanti ammonteranno mediamente a 300.000 lire lorde mensili, dovrebbero essere in busta paga a partire dal mese di marzo o di aprile.

 

Gli incrementi retributivi saranno differenziati su tre fasce di anzianità di servizio (fermo restando l'attuale sistema di progressione economica previsto dai cosiddetti gradoni): circa 120 mila lire per la fascia 0-14 anni; 173 mila lire per la fascia 15-27 anni e 205 mila lire per la fascia 28-35 anni.
A tali cifre va aggiunta la quota per il recupero dell'inflazione (da 80.000 a 117.000 lire), per un incremento medio complessivo pari appunto a 300.000 lire lorde mensili, comprensive di aumento accessorio e recupero dell'inflazione.

Al fondo delle scuole, vale a dire le risorse legate al merito, sono invece destinati 416 miliardi di lire, che andranno direttamente agli istituti. Queste saranno le risorse legate al merito, finalizzate a retribuire il maggiore impegno professionale nella didattica, legato alla flessibilità didattica e all'ampliamento dell'offerta formativa. La decisione sulla destinazione dei nuovi fondi verrà affidata al collegio dei docenti che predispone il piano dell'offerta formativa.
Il ministro della Funzione Pubblica Bassanini e i rappresentanti delle organizzazini sindacali confederali hanno espresso soddisfazione per un accordo fortemente voluto, mentre Gilda e Snals, che avevano interrotto le trattative già a Dicembre, hanno deciso di non firmare l’accordo contrattuale definendolo un "bluff" che di fatto assegna al personale della scuola " aumenti mensili reali e netti pressochè irrisori" e non pone basi reali di rivalutazione della finzione docente.

15 febbraio 2001